Tu sei qui: Salute e BenesserePer la prima volta l'Italia avrà PON dedicato alla Salute: oltre 600 milioni per la sanità del Mezzogiorno
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 16 febbraio 2022 11:15:38
Per la prima volta nella storia della programmazione delle risorse europee l'Italia avrà un PON (Programma Operativo Nazionale) esclusivamente dedicato alla Salute. Lo ha annunciato, attraverso la sua pagina Facebook, il Ministro della Salute, Roberto Speranza.
«Non era mai accaduto prima. - spiega Sperana - Investiremo circa 625 milioni per la sanità del mezzogiorno. Li utilizzeremo per recuperare screening oncologici, per rafforzare i dipartimenti di salute mentale, per accrescere e migliorare i consultori e per contrastare la povertà sanitaria».
«È un grande passo avanti che si aggiunge alle risorse già previste con il PNRR. Voglio ringraziare Mara Carfagna e il ministero per il Sud e la coesione territoriale per l'impegno profuso», chiosa il ministro.
Foto: Roberto Speranza
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 101218108
La Regione Campania rinnova l'invito a tutti i cittadini a fornire il proprio consenso alla consultazione dei dati all'interno del Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 (FSE), strumento fondamentale per migliorare la qualità dell'assistenza e l'efficienza del sistema sanitario. "Fornire il consenso alla...
Ha preso ufficialmente il via presso la IMC di Salerno la prima giornata del progetto PONTE, promosso dalla Regione Campania in collaborazione con l'ASL di Salerno, Cittadinanza Attiva e con il supporto tecnico di Link Health. L'iniziativa, fortemente voluta per rafforzare il sistema territoriale di...
Le fratture da fragilità rappresentano una delle sfide sanitarie più insidiose del nostro tempo: silenziose, spesso sottovalutate, ma in costante crescita in termini di incidenza e costi sociali. È a partire da questa consapevolezza che sabato 10 maggio 2025, presso l'Hotel Cetus di Cetara (SA), si terrà...
La situazione al pronto soccorso dell'ospedale "Ruggi d'Aragona" di Salerno continua a peggiorare: accessi in crescita, ambulanze in stallo, tempi di attesa che in alcuni casi superano i cinque giorni, e una carenza cronica di personale medico. A lanciare l'allarme è Mario Polichetti, responsabile nazionale...