Tu sei qui: Salute e BenessereRuggi, medico del "Ruggi" positivo al Covid-19. La rassicurazione di Polichetti: «E’ assente da 20 giorni»
Inserito da (Maria Abate), sabato 4 aprile 2020 14:08:27
«Il medico di Vibonati contagiato dal Covid-19, che ha già superato l'infezione, non viene a lavoro da tre settimane e il nostro personale è risultato negativo ai test».
E' la precisazione di Mario Polichetti, responsabile di "Gravidanza a rischio" dell'ospedale Ruggi di Salerno e sindacalista Fials, in merito al caso di Coronavirus registrato nel reparto.
«Il collega è assente da oltre venti giorni ed ha quindi interrotto l'eventuale catena di contagi nel reparto - spiega Polichetti - Inoltre ha già sviluppato gli anticorpi, superando dunque la malattia. Aggiungo che ieri mattina l'intero personale medico e ostetrico è stato sottoposto ai test per il Covid-19, e tutti sono risultati negativi. Ringrazio il commissario straordinario D'Amato per la competenza e la precisione con cui sta gestendo un momento di crisi, avendo ascoltato le richieste della Fials».
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 106032109
A seguito delle recenti notizie relative alla proposta avanzata dal Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Vallo della Lucania per l'istituzione di una seconda Asl in provincia di Salerno, il Nursind Salerno ha espresso apprezzamento e sostegno all'iniziativa, ritenendola un passo necessario per...
Una nascita che diventa una sfida clinica che richiede visione, preparazione e una sinergia perfetta tra menti e mani esperte. Una donna di 35 anni, residente in provincia di Salerno, ha scelto di affidarsi all'Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino per affrontare la sua seconda gravidanza,...
La papaya, con il suo colore dorato e il sapore delicato che ricorda il melone, è tra i frutti tropicali più apprezzati non solo per il gusto ma soprattutto per i benefici che porta alla salute. Da sempre nota per la papaina, enzima che rende più digeribili le proteine, è consigliata a chi soffre di...
Arrivato dal Giappone in Italia nell'Ottocento, il caco è diventato il simbolo dei frutti d'autunno con il suo colore aranciato e la polpa cremosa. Quando è acerbo può risultare astringente per l'alto contenuto di tannini, ma una volta maturo sprigiona tutta la sua dolcezza, trasformandosi in un vero...