Tu sei qui: Salute e BenessereSe la madre è stressata, è più probabile che nasca una femmina: lo rivela la Columbia University
Inserito da (Maria Abate), mercoledì 23 ottobre 2019 12:50:47
Se la madre è particolarmente stressata e la gravidanza complicata, è più probabile che il fiocco sarà rosa. Quella che può sembrare una credenza popolare è invece il risultato di uno studio scientifico realizzato dalla Columbia University e pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas).
Catherine Monk, coordinatrice della ricerca, spiega che «L'utero materno è il primo ambiente condizionante. Ha la stessa importanza di quello in cui il figlio sarà allevato in futuro».
In particolare, il fenomeno si spiegherebbe a livello embrionale: gli embrioni maschi sarebbero più sensibili allo stress ambientale, mentre quelli femminili sarebbero più resistenti. Ne consegue che se la gestante è particolarmente stressata, ci sono più possibilità che nasca una bambina.
Nel campione sottoposto allo studio, 187 donne incinte di età compresa tra i 18 ai 45 anni, Il 17% di loro soffriva di stress psicologico (ansia e depressione in particolare) e il 16% di stress fisico, con ipertensione o apporto calorico giornaliero molto elevato. La maggioranza, il 67%, si sentiva rilassato. Tutte le donne visitate durante i 9 mesi hanno poi riempito un questionario con 27 indicatori e sono state intervistate nuovamente dopo il parto. Si è osservato che le donne con stress fisico hanno avuto 4 maschi per 9 femmine nate. Ma anche le donne con stress psicologico hanno partorito 2 maschi ogni 3 femmine, un numero assai alto rispetto alla media nazionale.
«È stato evidenziato che nelle catastrofi storiche», chiosa la coordinatrice della ricerca, «come gli attentati terroristici dell'11 settembre, il numero di nati maschi è diminuito».
(Foto: Bimbi Sani e Belli)
Fonte: Positano Notizie
rank: 103320104
A seguito delle recenti notizie relative alla proposta avanzata dal Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Vallo della Lucania per l'istituzione di una seconda Asl in provincia di Salerno, il Nursind Salerno ha espresso apprezzamento e sostegno all'iniziativa, ritenendola un passo necessario per...
Una nascita che diventa una sfida clinica che richiede visione, preparazione e una sinergia perfetta tra menti e mani esperte. Una donna di 35 anni, residente in provincia di Salerno, ha scelto di affidarsi all'Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino per affrontare la sua seconda gravidanza,...
La papaya, con il suo colore dorato e il sapore delicato che ricorda il melone, è tra i frutti tropicali più apprezzati non solo per il gusto ma soprattutto per i benefici che porta alla salute. Da sempre nota per la papaina, enzima che rende più digeribili le proteine, è consigliata a chi soffre di...
Arrivato dal Giappone in Italia nell'Ottocento, il caco è diventato il simbolo dei frutti d'autunno con il suo colore aranciato e la polpa cremosa. Quando è acerbo può risultare astringente per l'alto contenuto di tannini, ma una volta maturo sprigiona tutta la sua dolcezza, trasformandosi in un vero...