Tu sei qui: Salute e BenessereStruffoli "light": l'ultima provocazione della dottoressa Erica Addabbo
Inserito da (Maria Abate), mercoledì 25 dicembre 2019 09:07:29
Gli struffoli sono i dolci tipici del Natale napoletano. Importati dall'antica Grecia la parola deriverebbe dal greco "strongoulos" (arrotondato) e "pristòs" (tagliato). "Strongoulos pristòs", cioè una pallina rotonda tagliata da cui sono derivati anche gli "strangolaprevete", gnoccetti molto simili nella forma agli struffoli.
Purtroppo non vi è certezza sulla ricetta originale e in molti hanno sviluppato teorie diverse sull'etimologia della parola e c'è chi addirittura pensa che la radice di struffoli sia da collegare allo strutto (il grasso con cui anticamente venivano realizzati e fritti).
L'unica certezza è che, una volta ingeriti in grande quantità, li ritroveremo materializzati sui nostri fianchi.
In questi giorni di allerta meteo che hanno caratterizzato il nostro territorio la dottoressa Erica Addabbo, biologa nutrizionista e consulente di Positano Notizie, ha lanciato una provocazione con tanto di ricetta: gli struffoli light, non fritti e senza zucchero.
Con il supporto e l'estro culinario di mamma Sandra (Alessandra Di Lieto, ndr) il risultato finale, con tanto di presentazione natalizia, è decisamente invitante: saranno anche buoni?
Ecco il post integrale pubblicato sulla pagina social, completo di ricetta:
"🎄Struffoli "LIGHT"🎄
Avreste mai immaginato un post del genere?
Ebbene sì! Io e mia madre, per la sezione "Le ricette sane di mamma Sandra", abbiamo IDEATO degli struffoli in chiave dietetica ed ora vi sveleremo la ricetta👩🏽🍳
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INGREDIENTI:
✅15 g di olio EVO
✅170 g di farina 00
✅1 uovo
✅50 g di eritritolo (dolcificante naturale molto simile al comune zucchero)
✅1 pizzico di sale
✅5 g di lievito
✅10 ml di Vermont
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👩🏽🍳PREPARAZIONE👩🏽🍳
Unire tutti gli ingredienti fino ad avere un impasto compatto, fare dei salsicciotti e tagliarli a tocchetti per fare le classiche palline.
Noi li abbiamo cotti con cottura CRISP al microonde per 5 minuti, ma possono essere cotti anche al forno a 180º (fino alla doratura).
Successivamente far sciogliere il miele di acacia, aggiungere gli struffoli ed impiattare coi classici diavolelli.
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Avremmo voluto cospargerli di semi di chia, zucca, lino... ma poi non sarebbero stati struffoli🤣
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Vi piace la ricetta? Mi raccomando: quest’anno sbalordite gli invitati proponendo degli struffoli non fritti e senza zucchero (chissà, magari non percepiranno la differenza🤪)"
Per contattare la dottoressa Erica Addabbo ed avere una sua consulenza, per tornare in forma o semplicemente per sentirvi meglio, ecco il link al suo sito web dove troverete tutti i recapiti:https://ericaddabbo.com/
Fonte: Positano Notizie
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