Tu sei qui: Storia e StorieEntro il 2100, Costiera Amalfitana a rischio insieme ad altri siti Unesco /elenco completo
Inserito da (admin), mercoledì 17 ottobre 2018 12:24:35
Area di straordinaria bellezza fisica e diversità naturale, la Costiera amalfitana è stata intensamente colonizzata dalle comunità umane sin dal primo medioevo, ma già nel 2100 i suoi tredici borghi potrebbero essere in grave pericolo se il livello del mare continua a salire.
A rivelarlo un gruppo di accademici, guidati da Lena Reimann dell'Università di Kiel in Germania, che ha inserito la Costa d'Amalfi tra i siti UNESCO a rischio, utilizzando modelli matematici per prevedere in che modo l'innalzamento dei livelli del mare avrebbe avuto un impatto su di essi.
«Poiché il rischio di pericoli costieri come inondazioni ed erosione - spiegano gli autori nello studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature e ripreso da Forbes - aumenta con l'innalzamento del livello del mare, un numero considerevole di siti del patrimonio mondiale costiero sarà gradualmente esposto a questi rischi in futuro. Questo minaccia l'eccezionale valore universale dei siti interessati e potenzialmente porta a perdite nelle entrate economiche».
«Una combinazione di strategie di sensibilizzazione e misure di protezione sembrano essere le strategie di adattamento più adatte, ma occorre anche considerare la ricollocazione, in particolare laddove il rischio è molto elevato».
Entro il 2100, infatti, il rischio di alluvioni potrebbe aumentare del 50% e il rischio di erosione del 13% in tutta la regione.
«Gli sforzi di mitigazione sono tanto necessari quanto l'adattamento per proteggere il nostro patrimonio comune dalla perdita. I luoghi in aree densamente popolate come Venezia o la Costiera Amalfitana - a causa dell'elevato potenziale impatto dei rischi costieri - dovrebbero ottenere più attenzione di altri».
Ecco i 49 siti UNESCO a rischio, di cui molti sono in Italia:
Fonte: www.ilvescovado.it
Fonte: Positano Notizie
rank: 104120102
Trentasette anni fa, all'alba del 27 giugno 1988, Maiori si svegliò sconvolta da una tragedia che segnò per sempre la sua storia recente: il crollo di un'ala dello storico Palazzo D'Amato, in pieno Corso Reginna, causato da un incendio doloso. Le fiamme, appiccate nel tentativo di truffare un'assicurazione,...
Dai fondali del Porto romano di Misenum riaffiorano antichi frammenti di storia: due architravi marmorei con modanature in rilievo e un frammento di colonna in marmo cipollino sono stati recuperati nel tratto di mare tra Punta Terone e Punta Pennata, al largo di Bacoli. Reperti di eccezionale valore...
Streghe, un santo e un liquore a base di noci: cosa li collega? Il 23 giugno, la notte di San Giovanni Battista è una data particolarmente significativa per gli amanti del nocino, segnando l'inizio del rituale di produzione di questo antico liquore. In questa notte speciale, sacro e profano si intrecciano...
La Notte di San Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno, vigilia della nascita del Battista, è considerata la più breve e carica di suggestioni dell'anno, un ponte tra natura, mistero e fede. Anticamente legata al solstizio d'estate, questa notte mescola riti cristiani e pagani, superstizioni e tradizioni...