Tu sei qui: Storia e Storie“Il ritorno del Cavaliere bianco”, il giornalista Roberto Napoletano presenta a Vietri sul Mare il libro su Mario Draghi
Inserito da (Maria Abate), sabato 25 settembre 2021 17:15:10
«Mario Draghi ha una qualità che viene prima di tutte. Guarda al sodo. Che vuol dire la sostanza delle cose sfrondata dai dettagli. Non usa mai frasi ampollose o termini che non si capiscono. Se lo senti, sai cosa pensa. Gli italiani stanno cominciando a conoscerlo».
Scrive così Roberto Napoletano, ex direttore del «Sole 24 Ore» e del Messaggero, nel libro "Mario Draghi. Il ritorno del Cavaliere bianco", edito lo scorso giugno da "La nave di Teseo".
Il volume sarà presentato a Vietri Sul Mare, martedì 28 settembre, alle 19, presso la villa comunale. Intervistato dal giornalista Angelo Ciaravolo, il direttore del Quotidiano del Sud sarà accolto dal Primo cittadino Giovanni De Simone.
Chi è Mario Draghi? Perché il Cavaliere bianco, che ha salvato l'euro e l'Italia dal suo Cigno nero del 2011, viene chiamato esattamente dieci anni dopo dal capo dello stato, Sergio Mattarella, a disincagliare il Titanic Italia? Perché viene indicato come il primo attore politico della nuova Europa e ha la stima dei grandi leader internazionali? Che cosa può significare tutto questo per un paese che da vent'anni ha crescita zero? Avrà Draghi la forza persuasiva per cambiare il modello maato della politica italiana e il dibattito pubblico che lo ha generato? Per animare la ripartenza economica e sociale dopo la pandemia? Roberto Napoletano, che ha raccolto con Alessandro Merli l'unica intervista rilasciata a un giornale italiano da Draghi in otto anni di presidenza della BCE, ci restituisce la figura di un premier che vuole essere trattato alla pari, che ascolta tutti, ma che sa prendere le decisioni importanti al momento giusto. Napoletano racconta, e spesso anticipa, come si muoverà il Cavaliere bianco, chi lo aiuterà, che cosa lo collega a Ciampi e che cosa a De Gasperi, quanto gli gioveranno le sue capacità di ammaliatore e uno spirito di servizio integerrimo. E come, si spera, riuscirà a fare dell'Italia un paese normale, che tornerà ad avere il peso di fondatore in Europa e contribuirà a scrivere le regole del nuovo multilateralismo post-pandemia.
(Foto di copertina: Nicola Rivieccio)
Fonte: Positano Notizie
rank: 107811101
Quattro cavalieri, detti "Milites", le cui figure compaiono in un affresco dell’abbazia millenaria di di Santa Maria dell’Olearia a Maiori e due mercanti, il primo appartenente alla nobiltà amalfitana, l'altro espressione del cosiddetto ceto dei "mediocres". Sono alcuni dei nuovi personaggi introdotti...
Nel giorno in cui la Federazione Russa celebra l'80° anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica, il 9 maggio 2025, presso il cimitero comunale di Palestrina si è svolta la tradizionale cerimonia in memoria di tre cittadini sovietici — Nikolaj Dem’jačenko, Anatolij Kurepin e Vasilij Skorochodov...
Il rito del truocchio Quando il sole scalda le colline e l’erba falciata dorme stesa sulla terra, inizia il rito antico del truocchio. Si aspetta il tempo giusto, quello che solo gli occhi esperti sanno riconoscere: quando il fieno è asciutto, leggero, profumato. Due persone, legate non solo dalla fatica...
Sono trascorsi 27 anni dalla tragica notte del 5 maggio 1998, quando una colata di fango e detriti scese a oltre 70 chilometri orari dal Pizzo d'Alvano, travolgendo i comuni di Sarno, Quindici, Bracigliano, Siano e San Felice a Cancello. Il bilancio fu devastante: 161 vittime, migliaia di sfollati, interi...