Tu sei qui: Storia e StorieJacopo Tissi Primo Ballerino del Balletto al Bolshoi di Mosca: nel 2019 vinse il Premio Positano
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 7 gennaio 2022 11:31:35
Il ballerino italiano Jacopo Tissi è stato nominato Primo Ballerino del Balletto del Teatro Bolshoi di Mosca, su proposta del suo direttore artistico Majar Vasiev.
Tissi ha studiato e laureato con onore alla Scuola del Teatro alla Scala di Milano. Ha ballato all'Opera di Vienna la stagione 2014-15 sotto la guida di Manuel Legris, tornando a La Scala la stagione 2015-16, con Vasiev come direttore del balletto, che già nel 2017, essendo direttore della compagnia moscovita, lo chiama e mette sotto la é gida di allenamento e repertorio con Alexander Vetrov.
Jacopo ha ricevuto tra gli altri premi che hanno lanciato il suo talento e il suo futuro, il Premio Ballet2000 a Cannes 2016 e il Premio Positano 2019. Nel 2018 è stato invitato al Teatro Mariinski a ballare "La Bayadera" (Sergueyev) con Svetlana Zajárova e nel 2019 a Covent Garden per ballare "Romeo & Julieta" (MacMillan) con Marianela Núñez e il Royal Ballet di Londra.
«Solo con il cuore si può toccare il cielo. - ha scritto Jacopo sui social - Grazie mille a tutti per i messaggi, le congratulazioni, per questa bellissima ondata di energia positiva e di affetto. È per me una grande felicità e un grande onore ricevere questa nomina. Il mio pensiero e la mia gratitudine vanno a tutte quelle persone che mi hanno sostenuto e che ho incontrato durante il mio cammino: la mia famiglia, i maestri, il teatro, gli amici e le persone vicine da sempre. Un nuovo capitolo comincia già».
Foto: Vito Fusco
Fonte: Positano Notizie
rank: 104516107
Il rito del truocchio Quando il sole scalda le colline e l’erba falciata dorme stesa sulla terra, inizia il rito antico del truocchio. Si aspetta il tempo giusto, quello che solo gli occhi esperti sanno riconoscere: quando il fieno è asciutto, leggero, profumato. Due persone, legate non solo dalla fatica...
Sono trascorsi 27 anni dalla tragica notte del 5 maggio 1998, quando una colata di fango e detriti scese a oltre 70 chilometri orari dal Pizzo d'Alvano, travolgendo i comuni di Sarno, Quindici, Bracigliano, Siano e San Felice a Cancello. Il bilancio fu devastante: 161 vittime, migliaia di sfollati, interi...
«Auguri all’Esercito Italiano per il 164° anniversario della sua costituzione!» Con queste parole, l’Arma dei Carabinieri ha voluto rendere omaggio ai colleghi dell’Esercito, sottolineando un legame profondo che unisce le Forze Armate italiane nel segno della lealtà, della difesa e del servizio al Paese....
Torino, 4 maggio 1949. Un boato squarcia il silenzio sulla collina di Superga. Alle 17:03, il Fiat G.212 della compagnia ALI, siglato I-ELCE, si abbatte contro il muraglione posteriore della basilica. A bordo, l’intera squadra del Grande Torino, di ritorno da Lisbona dopo un’amichevole organizzata per...