Tu sei qui: Storia e StorieLa foto del ponte di Älvborgsbron scattata da Carlo Prisco diventa la copertina di un romanzo criminale
Inserito da (Admin), mercoledì 26 agosto 2020 08:22:41
La fotografia è passione, è studio, arte e ricerca. Così finisce che durante una passeggiata di fine estate a Röda Sten, sotto la roccaforte meridionale di Älvsborgsbron, in cerca dello "scatto perfetto" a Göteborg, il nostro amico Carlo Prisco realizzi una meravigliosa foto che oggi diventa la copertina di un libro giallo.
La foto, come tanti altri meravigliosi scatti, è stata scattata nel settembre 2016 al tramonto e pubblicata sulla piattaforma di vendita on line Shutterstock.
A darne notizia è lo stesso autore dal suo profilo Facebook: «Le soddisfazioni!
Una mia foto venduta su Shutterstock è diventata la copertina di un romanzo criminale svedese.»
Segno del tempo che passa e delle nuove tecnologie digitali, solo un decennio fa l'autrice del romanzo criminale, Christina Larsson, avrebbe dovuto ingaggiare un fotografo e investire una congrua somma di danaro per avere lo stesso risultato odierno, attenuto con pochi euro.
Il titolo del libro è Nådastöten, il quinto libro dedicato ad una investigatrice il cui nome ricorda una grande attrice del passato: Ingrid Bergman.
"Quando un uomo di 86 anni nel complesso residenziale Pennygången viene trovato morto, rinchiuso in uno spogliatoio, l'esame forense mostra che è rimasto lì per sei mesi dopo essere morto di fame.
Il commissario investigativo Ingrid Bergman è appena tornata al lavoro dopo un lungo congedo per malattia. Pertanto, sarà l'ispettore del crimine Karin Falk a guidare le indagini sull'omicidio e Ingrid supporterà le indagini. Questo è il quinto libro della serie sul Commissario per il crimine Ingrid Bergman nella sezione dell'unità investigativa per i crimini gravi a Göteborg."
Se state pensando di acquistare il libro sappiate che, almeno al momento, è solo in lingua svedese.
Fonte: Positano Notizie
rank: 10069103
Il 27 giugno 1544, la flotta del temibile corsaro turco Ariadeno Barbarossa, forte di 154 legni tra galeazze, feluche, lancioni e quattro navi da guerra, si presentò al largo di Amalfi, pronta a saccheggiare e devastare anche le città vicine, da Salerno a Positano. Secondo lo storico Filippo Cerasuoli,...
di Sigismondo Nastri Monsignor Ercolano Marini si dimise da arcivescovo di Amalfi nel 1945 e si ritirò a Finalpia, in una casa di riposo per sacerdoti anziani, dove si spense cinque anni dopo. Al suo posto, nella primavera del 1946, la Santa Sede nominò Mons. Luigi Martinelli, che purtroppo morì prima...
Trentasette anni fa, all'alba del 27 giugno 1988, Maiori si svegliò sconvolta da una tragedia che segnò per sempre la sua storia recente: il crollo di un'ala dello storico Palazzo D'Amato, in pieno Corso Reginna, causato da un incendio doloso. Le fiamme, appiccate nel tentativo di truffare un'assicurazione,...
Dai fondali del Porto romano di Misenum riaffiorano antichi frammenti di storia: due architravi marmorei con modanature in rilievo e un frammento di colonna in marmo cipollino sono stati recuperati nel tratto di mare tra Punta Terone e Punta Pennata, al largo di Bacoli. Reperti di eccezionale valore...