Ultimo aggiornamento 52 minuti fa SS. Ponziano e Ippolito martiri

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieLa magia della Notte di San Giovanni: leggende, riti e tradizioni millenarie

Storia e Storie

Tra sacro e profano

La magia della Notte di San Giovanni: leggende, riti e tradizioni millenarie

Tra fuochi purificatori, erbe sacre, rituali d’amore e superstizioni contadine, la vigilia del 24 giugno fonde antichi culti pagani e feste cristiane. Dalla magia del fuoco alle acque purificatrici, dai riti d’amore alle erbe sacre, ciascun gesto riflette un'antica ricerca umana di protezione, conoscenza e rinnovamento. Scopriamo insieme le usanze e le credenze più affascinanti legate a questa “notte magica”.

Inserito da (Admin), lunedì 23 giugno 2025 15:54:47

La Notte di San Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno, vigilia della nascita del Battista, è considerata la più breve e carica di suggestioni dell'anno, un ponte tra natura, mistero e fede. Anticamente legata al solstizio d'estate, questa notte mescola riti cristiani e pagani, superstizioni e tradizioni contadine. Ecco gli aspetti più affascinanti:


1) Fuoco purificatore e falò

Accendere grandi falò era (ed è) il cuore del rito: simbolo del sole al culmine della sua potenza, il fuoco diventa fonte di purificazione. Saltarvi sopra promette salute, fortuna e un nuovo inizio.


2) Trave di fuoco e primo bagno in mare

Secondo una suggestiva tradizione in Costiera Amalfitana, nella notte tra il 23 e il 24 giugno scende dal cielo una "trave di fuoco", che riscalderebbe simbolicamente l'acqua del mare, rendendola finalmente ospitale per il primo bagno estivo, specialmente per gli anziani.


3) Acqua mistica e rugiada

Si raccoglie la rugiada o si prepara l'Acqua di San Giovanni con erbe (iperico, salvia, rosmarino, menta) lasciate all'aperto durante la notte. Questo infuso serve per lavare viso e mani in un rito di rinascita. A volte si immergono specchi o catene d'amore per predire il destino sentimentale.


4) Erbe magiche e botanica sacra

Il rito della vigilia è anche la raccolta delle erbe "potenti", soprattutto l'iperico, chiamato "erba di San Giovanni". Le ceneri dei falò venivano conservate come amuleto o usate per benedire i campi. Ancora oggi, chiude la notte raccogliendo felci, fiori e piante medicinali.


5) Profezie d'amore

Diversi sono i rituali divinatori:

  • Piombo fuso gettato in acqua e interpretato nelle forme.
  • Tre fave sotto il cuscino, sbucciate in modo diverso, per conoscere il grado di benessere del futuro sposo.
  • Vaso con albume e acqua, lasciato all'aperto: la forma assunta dall'albume svela simboli sul destino.


6) "Notte delle streghe" e superstizioni

Nota anche come la "notte delle streghe", tutti gli alberi di noce diventano luoghi di raduno per pozioni magiche e la produzione del nocino. Chi nasce in questa notte avrebbe occhi puri e poteri speciali.



Le radici del rito affondano nei culti pagani del sole e della fertilità, poi inglobati nella liturgia cristiana. Proverbi come "La notte di San Giovanni destina il mosto, i matrimoni, il grano e il granturco" ne conservano l'eco agricola.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 101413100

Storia e Storie

Storia e Storie

Chiesa, Mons. Nicola Milo: il pastore che segnò la storia di Maiori

Il prossimo 17 agosto ricorrerà il 20° anniversario della scomparsa di Mons. Nicola Milo, figura centrale nella vita religiosa e comunitaria di Maiori per oltre quattro decenni. Nato nel 1919, fu prevosto della Collegiata di Santa Maria a Mare dal 1954 al 1996, guidando la parrocchia con dedizione, rigore...

Storia e Storie

A 97 anni Don Francesco firma un nuovo opuscolo storico: “Tramonti nella storia”

A 97 anni compiuti, con 73 anni di ministero sacerdotale vissuti interamente tra le varie parrocchie di Tramonti, don Francesco Amatruda continua instancabilmente a coltivare la sua più grande passione dopo la fede: la storia del suo amato territorio. Sabato 9 agosto alle ore 19:00, presso il sagrato...

Storia e Storie

Pompei, nuovi dati sulla gestione e sfruttamento delle risorse animali e vegetali per l’alimentazione degli antichi pompeiani

Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...

Storia e Storie

Positano, la storia di Giuseppina e Napoleon: i cani che morirono per amore di Carlino Cinque

Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno