Ultimo aggiornamento 5 minuti fa S. Vittore martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieLe opere delle artiste cavesi Rosanna Di Marino e Annamaria Panariello ad “Arte Salerno 2017"

Storia e Storie

Le opere delle artiste cavesi Rosanna Di Marino e Annamaria Panariello ad “Arte Salerno 2017"

Inserito da (Redazione), martedì 30 maggio 2017 20:40:28

di Antonio Di Giovanni

Le artiste di Cava de' Tirreni Rosanna Di Marino e Annamaria Panariello parteciperanno, dal 4 all'11 giugno, a "Arte Salerno 2017 Premio Internazionale di Arte Contemporanea" presso la storica sede di Palazzo Fruscione.

L'evento è organizzato anche quest'anno dall'associazione culturale ArtetrA, in collaborazione con Prince Art con direttore artistico Vittorio Sgarbi e presidente di giuria Daniele Radini Tedeschi, oltre a stimati curatori d'arte, galleristi e storici d'arte. In quest'occasione la Di Marino presenta un' opera che fa parte di sei lavori dal titolo "SottoSopra", ispirata all'evento sismico del terremoto dove su superficie materica le entità atmosferiche cielo-terra sono ribaltate, appunto "SottoSopra", e mescolate l'un l'altra. Il tutto è espresso con materia e forti cromie, come da tempo l'artista fa uso, per evocare, affrontare e metabolizzare in chiave simbolica quei mutamenti, quei contrasti e scontri interiori che ognuno di noi nel suo quotidiano affronta. L'opera si presenta così con forte e profondo impatto visivo.

La Panariello sarà presente con un'opera scultorea, "un busto femminile più che complesso, racchiuso in uno spirito esaustivo, in un granello del cosmo che si congiunge al supremo, vocata all'interno, anima e corpo...è natura plasmata in materia".

Parte fondamentale dell'opera è l'ombra che essa stessa proietta, a simboleggiare la presenza divina, e di quanto questa forza incida nell'essere. Intrigante è la presenza di una spirale che parte dal pube dove travolge la vita e converge nel seno che nutre, come a richiamare ad un concetto di profonda ed intensa ricerca ad un equilibrio siderale.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 102828107

Storia e Storie

Storia e Storie

Il rito dei truocchi: a Tramonti il fieno si lavora ancora come una volta

Il rito del truocchio Quando il sole scalda le colline e l’erba falciata dorme stesa sulla terra, inizia il rito antico del truocchio. Si aspetta il tempo giusto, quello che solo gli occhi esperti sanno riconoscere: quando il fieno è asciutto, leggero, profumato. Due persone, legate non solo dalla fatica...

Storia e Storie

Sarno, a 27 anni dall’alluvione ferita ancora aperta: «Mai più 5 maggio, mai più impreparati»

Sono trascorsi 27 anni dalla tragica notte del 5 maggio 1998, quando una colata di fango e detriti scese a oltre 70 chilometri orari dal Pizzo d'Alvano, travolgendo i comuni di Sarno, Quindici, Bracigliano, Siano e San Felice a Cancello. Il bilancio fu devastante: 161 vittime, migliaia di sfollati, interi...

Storia e Storie

L’Esercito Italiano compie 164 anni: dal 4 maggio 1861 al servizio della Nazione

«Auguri all’Esercito Italiano per il 164° anniversario della sua costituzione!» Con queste parole, l’Arma dei Carabinieri ha voluto rendere omaggio ai colleghi dell’Esercito, sottolineando un legame profondo che unisce le Forze Armate italiane nel segno della lealtà, della difesa e del servizio al Paese....

Storia e Storie

La Tragedia di Superga: 76 anni fa il destino spezzò il sogno del Grande Torino

Torino, 4 maggio 1949. Un boato squarcia il silenzio sulla collina di Superga. Alle 17:03, il Fiat G.212 della compagnia ALI, siglato I-ELCE, si abbatte contro il muraglione posteriore della basilica. A bordo, l’intera squadra del Grande Torino, di ritorno da Lisbona dopo un’amichevole organizzata per...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno