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Commemorazione nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie

Maiori ricorda l’alluvione del 1910: 115 anni di memoria e fede

Il sindaco Antonio Capone, insieme alla comunità e alle autorità religiose, ha preso parte alla celebrazione in ricordo dell’alluvione del 24 ottobre 1910, una delle prime grandi tragedie che segnarono la storia della città

Inserito da (Admin), venerdì 24 ottobre 2025 19:47:48

Si è tenuta oggi, nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie, la celebrazione in ricordo dell'alluvione del 24 ottobre 1910, un evento che segnò profondamente la storia di Maiori e delle sue famiglie. A distanza di oltre un secolo, la comunità si è riunita per onorare la memoria delle vittime e riflettere sul valore della solidarietà e della rinascita.

 

Alla cerimonia religiosa ha preso parte il sindaco Antonio Capone, accompagnato dalle autorità civili e religiose, in un momento di preghiera e raccoglimento.

"Maiori ricorda una delle prime grandi tragedie che hanno segnato la nostra città - ha dichiarato il primo cittadino -. Un evento che, come quelli del 1954 e degli anni successivi, ha lasciato ferite profonde nel territorio e nelle famiglie, segnando la storia della nostra comunità."

 

Nel suo messaggio, Capone ha voluto sottolineare come la memoria di queste calamità sia anche un richiamo alla responsabilità collettiva:

"La memoria di questi eventi ci insegna la fragilità della vita di fronte alla forza della natura, ma anche la forza della nostra gente: generazioni di maioresi che si sono rialzate, hanno ricostruito e custodito la città con impegno e dedizione. In questi dieci anni abbiamo lavorato pensando al futuro, con attenzione alle sfide legate al dissesto idrogeologico, per costruire una Maiori più sicura e resiliente."

 

La celebrazione si è conclusa con un momento di preghiera per le vittime e con uno sguardo di speranza verso il futuro.

"Maiori non dimentica, ma cresce, protegge e ricorda" - ha concluso il sindaco.

Fonte: Il Vescovado

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