Tu sei qui: Storia e StorieOggi si celebra Ognissanti, per Papa Francesco «siamo tutti chiamati alla santità»
Inserito da (Maria Abate), lunedì 1 novembre 2021 09:25:26
Oggi, 1 novembre, è festa solenne e riconosciuta dallo Stato: la Chiesa celebra "il mistero pasquale realizzato nei santi che hanno sofferto con Cristo e con Lui sono glorificati".
La festa di Ognissanti risale ai primi secoli di vita della Chiesa, qando veniva celebrata la prima domenica successiva alla Pentecoste.
È con Papa Gregorio IV, nell'835, che viene fissata nel giorno dell'1 novembre. Una data strategica che va ad 'assorbire' due antiche feste pagane: quella romana in onore di Pomona, dea dei frutti e dei giardini, e lo Samhain, il Capodanno celtico da cui nel mondo anglosassone ha poi avuto origine Halloween.
Fu solo nel 1475, tuttavia, che la festa di Ognissanti venne resa obbligatoria per tutta la cristianità per volere di Papa Sisto IV.
Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste (Mt 8, 48). I santi non sono eroi, ma persone normali che, nella loro debolezza, imitano Gesù nel dare la vita, per grazia di Dio. È l'amore che ha il potere di trasformare qualunque uomo e lo rende santo.
Nell'Angelus del 2019, Papa Francesco afferma che: «...siamo tutti chiamati alla santità. I Santi e le Sante di ogni tempo, che oggi celebriamo tutti insieme, non sono semplicemente dei simboli, degli esseri umani lontani, irraggiungibili. Al contrario, sono persone che hanno vissuto con i piedi per terra; hanno sperimentato la fatica quotidiana dell'esistenza con i suoi successi e i suoi fallimenti, trovando nel Signore la forza di rialzarsi sempre e proseguire il cammino. Da ciò si comprende che la santità è un traguardo che non si può conseguire soltanto con le proprie forze, ma è il frutto della grazia di Dio e della nostra libera risposta a essa. Quindi la santità è dono e chiamata... è una vocazione comune di tutti noi cristiani, dei discepoli di Cristo; è la strada di pienezza che ogni cristiano è chiamato a percorrere nella fede, procedendo verso la meta finale: la comunione definitiva con Dio nella vita eterna. La santità diventa così risposta al dono di Dio, perché si manifesta come assunzione di responsabilità. In questa prospettiva, è importante assumere un quotidiano impegno di santificazione nelle condizioni, nei doveri e nelle circostanze della nostra vita, cercando di vivere ogni cosa con amore, con carità».
(Foto: Vatican News)
Fonte: Occhi su Salerno
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