Tu sei qui: Storia e StoriePansa, i maestri del cioccolato d’Amalfi alla ricerca dell’eccellenza...in Madagascar!
Inserito da (redazionelda), sabato 18 giugno 2016 18:23:59
I primati sono più facili da conquistare che da mantenere. Questo principio i Pansa, privilegiati eredi dell'arte pasticciera amalfitana dal 1830, lo conoscono bene, la ricetta del successo che li ha riconosciuti tra le eccellenze della Costa d'Amalfi. L'affermazione è sempre decretata da passione e duro lavoro, ma in questo caso continua ricerca della qualità.
Una particolare attenzione i Pansa l'hanno sempre rivolta al mondo del cioccolato, elemento indispensabile in pasticceria, tanto da vantare un esclusivo laboratorio, in piazza Municipio, dedicato alla sola lavorazione di prodotti finissimi (clicca qui) per i quali è necessario l'utilizzo di materie prime di primissima scelta. Nei giorni scorsi Andrea, con i fratelli Marilla e Nicola eredi della storica azienda (ma soprattutto di una nobile tradizione), è rientrato da un viaggio in Madagascar, alla scoperta delle coltivazioni cacao africano. Noi vi offriamo la sua esperienza in un racconto, una sorta di diario di bordo, colmo di emozioni.
di Andrea Pansa - Il profumo esotico della vaniglia, l'odore penetrante della terra rosso sangue, l'aroma inconfondibile delle fave di cacao appena estratte personalmente dalla cabossa, i volti sereni seppur segnati dalla fatica e i sorrisi contagiosi di uomini, donne e soprattutto bambini malgasci.
Sapevo sarebbe stata un'esperienza indimenticabile dal punto di vista professionale e soprattutto umano, ma sinceramente non osavo minimamente immaginare di poter lasciare un pezzo del mio cuore laggiù in Madagascar, dove tutto è terribilmente affascinante ma nel contempo triste.
Un mix straordinario di emozioni, scoperte, esperienze, constatazioni sul campo di tecniche e procedure oggetto di letture interminabili e studi appassionati.
Questo tour alla scoperta delle tradizioni e delle invidiabili risorse del Madagascar, è stato promosso e coordinato dal colosso francese Valrhona, un'eccellenza mondiale del cioccolato, alla quale noi siamo legati da una solida partnership commerciale in piedi già da molti anni.
Mentre vi scrivo, sale forte il profumo inebriante delle bacche di vaniglia Bourbon gelosamente custodite sulla mia scrivania, la vaniglia biologica il cui ciclo di coltivazione e lavorazione ho potuto ammirare dal vivo ospite della prestigiosa piantagione gestita con amore dalla famiglia Rouloff a St Denis de la Reunion.
Il momento più significativo del nostro soggiorno africano lo abbiamo vissuto però in occasione della visita alla storica piantagione di cacao fondata da Lucient Millot nel 1904, una delle tenute più grandi del mondo per estensione e resa qualitativa.
Perfino nell'aria che respiravamo si avvertiva deciso il profumo inebriante della tradizione popolare e il fascino di una coltura tanto appariscente quanto misteriosa.
Mi è stato concesso anche l'onore e il privilegio di poter piantare una nuova giovane piantina di cacao denominata proprio Andrea Pansa, capirete perfettamente come per chi ha investito tanto in termini di idee e passione nel magico mondo del cioccolato, un momento del genere resterà indelebile per tutta la vita.
Ebbene siamo partiti dall'Italia con l'aspirazione di carpire qualche segreto che ci aiutasse a comprendere meglio la magia di questo mondo al quale ci onoriamo di appartenere.
Il nostro bagaglio di esperienze si è arricchito di tante note di interesse, ma sicuramente l'eredità più preziosa che ci riportiamo indietro è il sorriso meraviglioso di questo popolo.
Uomini e donne che lavorano con amore e dedizione, bambini che sorridono alla vita nonostante vivano in condizioni di palese disagio.
Questo è il vero tesoro del Madagascar e noi siamo dei privilegiati ai quali è stato concesso di toccarlo con mano.
Fonte: Il Vescovado
rank: 102046107
Il rito del truocchio Quando il sole scalda le colline e l’erba falciata dorme stesa sulla terra, inizia il rito antico del truocchio. Si aspetta il tempo giusto, quello che solo gli occhi esperti sanno riconoscere: quando il fieno è asciutto, leggero, profumato. Due persone, legate non solo dalla fatica...
Sono trascorsi 27 anni dalla tragica notte del 5 maggio 1998, quando una colata di fango e detriti scese a oltre 70 chilometri orari dal Pizzo d'Alvano, travolgendo i comuni di Sarno, Quindici, Bracigliano, Siano e San Felice a Cancello. Il bilancio fu devastante: 161 vittime, migliaia di sfollati, interi...
«Auguri all’Esercito Italiano per il 164° anniversario della sua costituzione!» Con queste parole, l’Arma dei Carabinieri ha voluto rendere omaggio ai colleghi dell’Esercito, sottolineando un legame profondo che unisce le Forze Armate italiane nel segno della lealtà, della difesa e del servizio al Paese....
Torino, 4 maggio 1949. Un boato squarcia il silenzio sulla collina di Superga. Alle 17:03, il Fiat G.212 della compagnia ALI, siglato I-ELCE, si abbatte contro il muraglione posteriore della basilica. A bordo, l’intera squadra del Grande Torino, di ritorno da Lisbona dopo un’amichevole organizzata per...