Tu sei qui: Storia e StoriePeppe Barra inaugura il GustaMinori, proprio come 25 anni fa…
Inserito da (Maria Abate), venerdì 20 agosto 2021 12:39:07
Una soleggiata mattina di settembre del 1997, in piazza Cantilena, a Minori, si tenne una conferenza stampa per presentare la prima edizione del GustaMinori, ospite d'eccezione Peppe Barra che, in quella occasione, fu nominato cittadino onorario dal Sindaco Angelo Amorino, per il legame alla nostra terra e per aver contribuito nella sua carriera artistica alla valorizzazione della musica popolare.
Sabato 21 agosto, alle 21.30, Peppe Barra tornerà a Minori, nella piazza salotto della "Città del Gusto", per la serata inaugurale del GustaMinori, a 25 anni dalla prima...
Per l'occasione Gigi Marzullo intervisterà l'attore per ripercorrere insieme 25 anni di passione, di emozioni, di idee, di soddisfazioni, di riconoscimenti, di promozione e di amore puro verso il territorio.
«Un sogno iniziato nel 1997 ed oggi diventato una lungimirante scommessa, di immutato successo nel tempo, armonizzando sapientemente il purismo della memoria passata ad una intuitiva innovazione. Abbiamo accolto la sfida, senza limiti di impegno e fantasia, servendoci di tutti gli strumenti culturali e multimediali disponibili», ha commentato il sindaco Andrea Reale.
A Minori, sul palcoscenico, "Masaniello" ha compiuto e trovato la sua rivolta, la favola del mare ha fatto sognare un pubblico senza confini, si è narrata la storia inedita di "Palummella e Scarrafone", si è ritornati indietro ai fasti della grande Repubblica di Amalfi. E poi, protagonista di eccezione il Natale, con i suoi riti e le sue tradizioni, messi in scena con le impensabili temperature di agosto, il varietà ha avuto un suo momento di gloria, il teatro e la danza si sono ritagliati un segmento dedicato.
La storia, quella percettibile dal contatto con i resti archeologici, ha raggiunto il suo tripudio con la realizzazione di un dramma in musica, consacrato allo splendore della "Caput Mundi" Imperiale; ma non è mancata la teatralizzazione della guerra, con le sue inevitabili sofferenze, precarie e mutabili, riscattate dalla riconquistata voglia di vivere con dignità.
A fare da cornice tanta gente e forti applausi intervallati da momenti di gioia e commozione rimasti nel cuore di tutti.
«Qualcosa accade sempre, anche quest'anno "speciale" in cui, più che mai, la speranza è che l'arte non si debba fermare. Un pensiero con dedica a tutti coloro che hanno cominciato con noi questa fantastica avventura rendendola un successo; a quelli che nel corso degli anni si sono accodati ed oggi non sono più presenti, uno per tutti, il nostro amato gastronomo Ezio Falcone. Questa edizione del Gusta Minori è anche per loro», ha aggiunto il Primo Cittadino.
L'evento fortemente voluto, promosso e patrocinato dalla regione Campania, nonché dagli enti Provinciali e locali, festeggia il suo primo quarto di secolo e la sua ininterrotta continuità.
Innumerevoli le presenze di visitatori, nazionali ed internazionali, di premi Nobel ed ospiti di prestigio, una vetrina di celebrities dal mondo dello spettacolo, della musica, del teatro, della danza, della letteratura, della gastronomia, dell'arte, della pittura, con appuntamenti che, ancor oggi, completano l'offerta turistica del nostro meraviglioso comprensorio.
E non solo. La kermesse si pregia di aver ritagliato spazi per convegni, mostre, meetings, approfondimenti, studi e ricerche sul territorio e sulle nostre radici, dedicando testi e produzioni musicali, e, ancora, vanta l'organizzazione di tornei e gare sportive di vario genere.
La popolazione autoctona, in grande numero, ha contribuito in prima linea, in qualità di figurante, comparsa, collaboratore, direttore di scena, addetto ai lavori, ed inoltre, dietro le quinte come supporto ad una grande macchina organizzativa, o semplicemente nel ruolo di assiduo spettatore, ciascuno quale singolo tassello di uno splendido mosaico.
«È stata sempre una grande festa - ha chiosato Reale - e sono orgoglioso del traguardo raggiunto. Il mio ringraziamento va a tutti i collaboratori che con impegno, determinazione e tanti sacrifici hanno reso possibile tutto questo. È la dimostrazione di come il lavoro di squadra e il sostegno di un grande progetto possano portare a risultati straordinari. Il mio invito a tutti è quello di essere presenti e numerosi per festeggiare insieme i 25 anni, con una stupenda edizione».
Fonte: Amalfi News
rank: 107915100
Il rito del truocchio Quando il sole scalda le colline e l’erba falciata dorme stesa sulla terra, inizia il rito antico del truocchio. Si aspetta il tempo giusto, quello che solo gli occhi esperti sanno riconoscere: quando il fieno è asciutto, leggero, profumato. Due persone, legate non solo dalla fatica...
Sono trascorsi 27 anni dalla tragica notte del 5 maggio 1998, quando una colata di fango e detriti scese a oltre 70 chilometri orari dal Pizzo d'Alvano, travolgendo i comuni di Sarno, Quindici, Bracigliano, Siano e San Felice a Cancello. Il bilancio fu devastante: 161 vittime, migliaia di sfollati, interi...
«Auguri all’Esercito Italiano per il 164° anniversario della sua costituzione!» Con queste parole, l’Arma dei Carabinieri ha voluto rendere omaggio ai colleghi dell’Esercito, sottolineando un legame profondo che unisce le Forze Armate italiane nel segno della lealtà, della difesa e del servizio al Paese....
Torino, 4 maggio 1949. Un boato squarcia il silenzio sulla collina di Superga. Alle 17:03, il Fiat G.212 della compagnia ALI, siglato I-ELCE, si abbatte contro il muraglione posteriore della basilica. A bordo, l’intera squadra del Grande Torino, di ritorno da Lisbona dopo un’amichevole organizzata per...