Tu sei qui: Storia e Storie'Quanno nascette Ninno', il canto di Natale composto da Sant'Alfonso pensando a Scala
Inserito da (redazionelda), martedì 8 dicembre 2015 10:06:55
Giuseppe Verdi asseriva che il Natale non sarebbe più Natale senza i versi di "Tu scendi dalle stelle", il canto natalizio italiano per antonomasia, quello che più di tutti scalda i cuori e ci fa riflettere sul grande mistero della Natività. Il motivo, scritto in 6/8 in lingua napoletana affinché tutti potessero capirne il significato, deriva dalla celebre "Quanno nascette Ninno" composta nel 1754 da Sant'Alfonso Maria de' Liguori traendo ispirazione dalla sua permanenza a Scala, sulle alture di Santa Maria de' Monti nel 1731.
Venne pubblicata per la prima volta nel 1816 con il nome originale di "Per la nascita di Gesù", subendo varie riedizioni e modifiche. Sant'Alfonso Maria de' Liguori, vescovo e giurista, divenne sacerdote nel 1726 e si dedicò all'evangelizzazione dei derelitti, dei poveri e dei bisognosi recandosi anche oltre i confini campani per soccorrere le popolazioni della Puglia duramente provate da un terribile terremoto. Nel 1731, stremato dalla fatica e ammalato, per ordine dei superiori gli fu imposto un periodo di riposo ad Amalfi.
Ma il vicario di Scala lo invitò a riposarsi presso il romitorio di Santa Maria dei Monti, frequentato dai rozzi pastori ai quali egli si dedicò con amore e sollecitudine, portando loro la luce della Parola di Dio, nella piccola chiesa nella quale vi era una statua della Madonna che è tutt'ora conservata, dopo un sapiente restauro, nella cappella del Convento dei Padri Redentoristi.
Il 9 novembre del 1732 nella cattedrale di Scala il nascente Ordine dei Redentoristi iniziava il suo cammino. Sant'Alfonso rimase per molti anni a Scala dove attraverso la preghiera e la riflessione preparò le regole dell'Istituto.
Era solito recarsi in una piccola grotta non molto distante dalla Cattedrale, oggi chiamata proprio Grotta di Sant'Alfonso, per pregare, meditare e far penitenza; in quel luogo ricevette molte volte le apparizione della Madonna.
Fonte: Il Vescovado
rank: 109966104
Il prossimo 17 agosto ricorrerà il 20° anniversario della scomparsa di Mons. Nicola Milo, figura centrale nella vita religiosa e comunitaria di Maiori per oltre quattro decenni. Nato nel 1919, fu prevosto della Collegiata di Santa Maria a Mare dal 1954 al 1996, guidando la parrocchia con dedizione, rigore...
A 97 anni compiuti, con 73 anni di ministero sacerdotale vissuti interamente tra le varie parrocchie di Tramonti, don Francesco Amatruda continua instancabilmente a coltivare la sua più grande passione dopo la fede: la storia del suo amato territorio. Sabato 9 agosto alle ore 19:00, presso il sagrato...
Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...
Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...