Doveva essere una domenica come tante, in famiglia per Paolo Moretti, il 44enne di Ravello che dopo pranzo ha cominciato ad avvertire forti dolori tra stomaco e torace. Intorno alle 17, dopo un improvviso quanto forte malore si accascia al pavimento mentre si trovava nella sua casa di via Gradoni, con i suoi familiari.

A nulla sono valsi i primi disperati tentativi si rianimarlo e nemmeno il successivo intervento dei sanitari del 118. Non sono bastate le dieci scariche di defibrillatore a far ripartire il cuore dell'uomo oramai esanime. Con ogni probabilità è stato un infarto la causa del decesso.

Il rito funebre si svolgerà martedì 28 aprile alle 9,30 presso il Santuario dei Santi Cosma e Damiano.

C'è sgomento tra i residenti della zona, vicini ai familiari di Paolo Moretti, persona semplice e genuina, conosciuta a Ravello per il suo fare giocoso e soprattutto per la sua disponibilità. Frequentatore assiduo del bar di San Cosma saltuariamente si dedicava a lavori di giardinaggio e edilizi.

Poco più di un mese fa suo zio era morto in circostanze simili mentre lavorava in un appezzamento di terreno.

Il Direttore e la Redazione del Vescovado partecipano al dolore della Famiglia Moretti.