Tu sei qui: Storia e StorieSalerno, ospedale "Da Procida": scongiurato smantellamento
Inserito da (redazioneip), giovedì 20 maggio 2021 08:31:03
Sono state giornate di preoccupazioni per l'ospedale "Da Procida" di Salerno. Dopo il ritorno dei rianimatori all'ospedale di Cava de' Tirreni, il nosocomio metelliano può dirsi salvo, avendo evitato un vero e proprio smantellamento.
Dopo le incertezze sui destini di alcuni reparti, compreso quello di rianimazione, e le rassicurazioni della Cisl Fp (le chiusure non sono ancora sicure e pertanto bisognerà attendere determinazioni aziendali), adesso, come riporta Quotidiano del Sud, la direzione del "Ruggi" ha deciso di fare un passo indietro, optando solo per l'eliminazione di quattro degli otto posti letto. Una scelta che gli addetti al settore hanno definito corretta dato che comunque si sta assistendo ad un calo della curva epidemiologica e del ricorso, quindi, alle cure ospedaliere.
Foto: La Città di Salerno
Leggi anche:
Ospedale "Da Procida": dopo ritorno rianimatori a Cava c'è rischio chiusura per terapia intensiva
Fonte: Il Portico
rank: 10827109
Il rito del truocchio Quando il sole scalda le colline e l’erba falciata dorme stesa sulla terra, inizia il rito antico del truocchio. Si aspetta il tempo giusto, quello che solo gli occhi esperti sanno riconoscere: quando il fieno è asciutto, leggero, profumato. Due persone, legate non solo dalla fatica...
Sono trascorsi 27 anni dalla tragica notte del 5 maggio 1998, quando una colata di fango e detriti scese a oltre 70 chilometri orari dal Pizzo d'Alvano, travolgendo i comuni di Sarno, Quindici, Bracigliano, Siano e San Felice a Cancello. Il bilancio fu devastante: 161 vittime, migliaia di sfollati, interi...
«Auguri all’Esercito Italiano per il 164° anniversario della sua costituzione!» Con queste parole, l’Arma dei Carabinieri ha voluto rendere omaggio ai colleghi dell’Esercito, sottolineando un legame profondo che unisce le Forze Armate italiane nel segno della lealtà, della difesa e del servizio al Paese....
Torino, 4 maggio 1949. Un boato squarcia il silenzio sulla collina di Superga. Alle 17:03, il Fiat G.212 della compagnia ALI, siglato I-ELCE, si abbatte contro il muraglione posteriore della basilica. A bordo, l’intera squadra del Grande Torino, di ritorno da Lisbona dopo un’amichevole organizzata per...