Tu sei qui: Storia e StorieUnità d'Italia: crimini contro l'umanità, ecco cosa è successo a Bronte nel 1860
Inserito da (admin), lunedì 10 agosto 2015 11:35:33
«La Maronna mi fici’ a grazia, mi la facissi puri vossia». Ma Bixio ordinò: «Ammazzate questa canaglia». Con questo post l'associazione I Briganti su Facebook ricorda la strage di Bronte effettuata dall'esercito di invasione guidato da Nino Bixio nell'agosto del 1860. Bronte, Sicilia, 10 agosto 1860: "All'alba del 10 agosto, i rivoltosi siciliani condannati vennero portati nella piazzetta antistante il convento di Santo Vito e collocati dinanzi al plotone d'esecuzione di Nino Bixio, braccio destro dell'eroe dei due mondi. Alla scarica di fucileria morirono tutti ma nessun soldato ebbe la forza di sparare a Fraiunco (lo scemo del villaggio, incapace di intender...e e di volere e arrestato solo perchè aveva suonato una trombetta per strada). Fraiunco risultò incolume. Il poveretto, nell'illusione che la Madonna Addolorata lo avesse miracolato, si inginocchiò piangendo ai piedi di Bixio invocando la vita. Ricevette una palla di piombo in testa e così morì, colpevole solo di aver soffiato in una trombetta di latta." Ferdinando Mainenti, L'eccidio di Bronte del 1860
Fonte: Booble
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