Tu sei qui: Territorio e AmbienteA Cava Spazio Pueblo apre a momenti di confronto e condivisione [VIDEO]
Inserito da (Redazione), domenica 24 settembre 2017 17:51:00
di Patrizia Reso
Ogni tanto fa bene respirare un po' d'ossigeno e con questo intendo sentire parlare di politica e non in periodi di campagna elettorale. Ascoltare sviluppare un pensiero che vola più in alto delle spartizioni e della conta delle tessere. Applaudire persone che riescono ancora a suscitare emozioni e interesse, nonché desiderio di partecipazione. Di questo dobbiamo ringraziare i ragazzi di Spazio Pueblo, ormai ben radicati sul territorio, pur essendo partiti col solo entusiasmo degli studenti impegnati nei collettivi studenteschi, circa dieci anni fa.
I ragazzi di Spazio Pueblo hanno organizzato un Festival per ritrovarsi e per incontrare, per confrontarsi e per condividere, di soli due giorni, ma densi, molto densi, per spessore culturale e spessore musicale, presso i giardini dell'ex Hotel de Londre, recuperati dall'abbandono e dall'immondizia grazie alla loro buona volontà e al loro spirito di collaborazione.
Ad accoglierti ci sono esposizioni di opere artistiche, pittoriche, fotografiche, artigianali, prodotte anche da giovani, non sempre del tutto esperti ma sicuramente affascinati dalle arti e autori di prodotti interessanti e pregevoli. Accanto a queste possiamo apprezzare la sottile ironia di una mostra che ti accompagna in un percorso tra i luoghi comuni italiani, relativi al fenomeno immigrazione, "Cose da non credere", con pannelli curati dall'associazione Acli, Comunità Obiettivo Futuro. Giusto per ricordarne alcuni: "Guadagnano 35 euro al giorno"; "Li ospitano negli hotel di lusso" oppure "Finti profughi con lo smartphone", accompagnati da immagini che ridicolizzano e accentuano questi luoghi comuni. Per coerenza il festival ospita anche un banchetto della rete Accoglienza di Cava, la collaborazione e l'unione di più associazioni locali in difesa dell'accoglienza e dell'inclusione relative agli immigrati, presso il quale sono state raccolte firme per la proposta di legge d'iniziativa popolare "Ero straniero", per superare la legge Bossi Fini, con "nuove norme per la promozione del regolare soggiorno e l'inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari". Ricordiamo a tal proposito che chi fosse intenzionato a firmare, può farlo o attraverso altri banchetti che si faranno prossimamente in piazza, oppure online attraverso la piattaforma promossa dalla Casa della Carità "Angelo Abriani".
I dibattiti che si sono sviluppati in questi due giorni riguardano temi molto attuali, che viviamo sulla nostra pelle (lavoro, ambiente e territorio, istruzione, potere popolare) e che hanno visto la partecipazione di un folto e interessato pubblico, che ha sfatato il mito del disinteresse alla politica. Per carità! Il disinteresse è un fenomeno reale, ma dettato unicamente dalla nausea derivata dalla politica affaristica, che risponde solo alle esigenze delle poche grandi lobby, accantonando totalmente quelle di un popolo, lasciato alla deriva. Quando si parla di politica, dell'arte della politica, le persone partecipano, si entusiasmano e sono pronte a riprendersi gli strumenti del civile confronto.
Ci sono stati nomi illustri, tra questi ci limitiamo a ricordarne un paio, Eleonora Forenza, europarlamentare di Rifondazione Comunista e Luigi De Magistris, sindaco d Napoli. Un'altra Italia è possibile. E' necessario partecipare e condividere, semplicemente perché "c'è un mondo fuori, fuori Cava, che non immaginiamo neppure" (Davide Trezza) e prendendone coscienza possiamo superare l'individualismo che ci ingessa e contribuire personalmente, ma in modo collettivo, a preservare lo stato di diritto, per il quale si sono battute le generazioni precedenti.
Fonte: Il Portico
rank: 101418100
"Immaginate di sedervi qui, anche solo per dieci minuti." È con queste parole semplici ma evocative che il sindaco di Vico Equense, Giuseppe Aiello, comunica che l'amministrazione comunale ha provveduto ad installare nuove panchine nei pressi della Chiesa della SS. Annunziata e a Punta Mare, luoghi simboli...
Cetara conferma il suo ruolo di capitale della tradizione marinara italiana diventando laboratorio per il futuro della pesca nel Mediterraneo. Durante il vertice europeo promosso da Coldiretti Pesca, è stato presentato il progetto per creare vere e proprie "farm" del tonno rosso in Italia, con l'obiettivo...
Sabato scorso, 13 settembre, tre balenottere comuni sono state avvistate in più riprese mentre attraversavano le acque dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. A testimoniare il suggestivo momento è stato Michela di Bartolomeo. Il suo video è stato poi pubblicato sulla pagina Facebook dell'Area...
Ad Atrani, un episodio di inciviltà ha richiesto l'intervento degli operatori della Miramare Service anche nella giornata di domenica, per la pulizia di escrementi animali abbandonati lungo le stradine del borgo. "Anche di domenica, ci si è trovati a dover intervenire, tramite gli operatori della Miramare...