Sorpresa a Positano, dove è stato avvistato il tarantolino (Euleptes europaea il nome scientifico), un geco endemico del Mediterraneo occidentale e dalla distribuzione principalmente insulare (in particolare in Corsica), il più piccolo d'Europa. Non era mai apparso in Campania e le sue apparizioni si erano limitate solo alla Liguria, Sardegna e Toscana, con qualche registrazione nella Pianura padana.

Come riporta Repubblica, ad avvistare il geco è stato il naturalista e biologo marino Fabio Russo, che parla di "evento fortunoso".

La scoperta è stata pubblicata sulla Rivista del Museo Civico di Scienze Naturali "Enrico Caffi" con un articolo che Russo ha firmato insieme al naturalista, divulgatore e fotografo Marco Colombo e all'erpetologo Matteo Di Nicola.

L'eccezionalità dell'osservazione è confermata dal fatto che la sua collocazione geografica è a circa 330 km dal punto peninsulare più meridionale precedentemente noto per la specie (in provincia di Grosseto, Toscana). "Considerando la possibile idoneità ambientale del sito di ritrovamento nonché l'elusività della specie, non si può del tutto escludere una presenza storica", si legge nell'articolo.