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Tu sei qui: Territorio e AmbienteFiume Sarno, il Ministero interroga Enti e Regione. Sindaco Scafati: «È qui la nuova Terra dei Fuochi»

Territorio e Ambiente

Dopo le interlocuzioni avute a Roma col sindaco di Scafati, il Ministero ha formalizzato la richiesta di un report dettagliato all'Autorità di Bacino Appennino Meridionale, alla Regione Campania e all’Ente Idrico Campano.

Fiume Sarno, il Ministero interroga Enti e Regione. Sindaco Scafati: «È qui la nuova Terra dei Fuochi»

Il Ministero ha chiesto all’Autorità di Bacino Appennino Meridionale, alla Regione Campania e all’Ente Idrico Campano di riferire entro il 4 ottobre sulla qualità delle acque, sullo stato delle opere fognarie e sulle misure adottate per contrastare il rischio di inondazioni.

Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), giovedì 26 settembre 2024 10:24:05

La crisi ambientale legata al fiume Sarno è sotto l'attenta attenzione del Ministero dell'Ambiente, sollecitato dal Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti. Il sindaco ha denunciato il pericolo rappresentato dall'inquinamento del fiume per la salute dei cittadini, e ha richiesto azioni urgenti per contrastare la grave emergenza ambientale che coinvolge 39 comuni.

Dopo le interlocuzioni avute a Roma, il Ministero ha formalizzato la richiesta di un report dettagliato all'Autorità di Bacino Appennino Meridionale, alla Regione Campania e all'Ente Idrico Campano. Tra le questioni sollevate, il Ministero ha chiesto di riferire entro il 4 ottobre sulla qualità delle acque, sullo stato delle opere fognarie e sulle misure adottate per contrastare il rischio di inondazioni.

Nello specifico:

"- in merito alla qualità delle acque, anche considerata l'esistenza di uno specifico master plan per il fiume Sarno, quali misure siano adottate al fine di migliorare la situazione garantire che le acque raggiungano gli obiettivi ambientali previsti dalla Direttiva 2000/60/CE. Si richiedono altresì informazioni sullo stato di attuazione del citato master plan e sui finanziamenti disponibili;
- in merito alle criticità del sistema fognario, quale sia lo stato di attuazione degli interventi volti anche al superamento delle criticità segnalate;
- in merito alle problematiche del rischio inondazione, quale sia lo stato di attuazione degli interventi volti al superamento delle criticità segnalate".

Pasquale Aliberti ha espresso forte preoccupazione per la mancanza di trasparenza della Regione Campania, accusata di aver mascherato la pericolosità dei metalli e degli idrocarburi presenti nelle acque del fiume Sarno: "Di fronte al tentativo della Regione Campania di nascondere dati fondamentali per il nostro territorio e per i trentanove comuni attraversati da una bomba ecologica come il fiume Sarno, addirittura mascherando nel report della
società Geoconsultlab la pericolosità dei metalli e degli idrocarburi rinvenuti nelle acque con un mero "errore di battitura", abbiamo intrapreso tutte le strade possibili per arrivare alla verità e tutelare i cittadini. Da oggi sulla questione ‘inquinamento' il Governo sarà l'unico nostro interlocutore, visti gli impegni disattesi da parte della Regione, le inutili riunioni e tavoli tecnici che servivano solo a fare propaganda politica. La Regione Campania e il Presidente De Luca, si impegnino a rispondere alla nota del Ministero dell'Ambiente sul tema dell'inquinamento e dei lavori strutturali per il suo disinquinamento. Risponda De Luca, perché la competenza è sua, mentre a noi tocca la responsabilità della denuncia politica come abbiamo fatto fino ad oggi".

Nel frattempo, è in corso la pianificazione di uno studio condotto dal Prof. Giordano in collaborazione con la Sbarro Institute for Cancer Research. Lo studio analizzerà il collegamento tra l'inquinamento del fiume Sarno e l'incidenza di tumori e altre patologie gravi nei comuni attraversati dal fiume, con l'obiettivo di evidenziare i rischi concreti per la salute pubblica e la necessità di interventi immediati.

Fonte: Il Vescovado

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