Tu sei qui: Territorio e AmbienteMaiori festeggia San Martìn de Porres, protettore di parrucchieri ed estetiste e primo santo di colore
Inserito da (Maria Abate), venerdì 1 novembre 2019 10:22:57
Lunedì 4 novembre a Maiori si festeggia San Martìn de Porres, patrono di parrucchieri, estetiste e affini. Le celebrazioni religiose si terranno, come sempre, nella Chiesa di San Domenico.
Si inizia domenica 3 novembre con lo spettacolo per famiglie del Mago Marfi all'Auditorium della Scuola Media Statale in Via Capitolo (ore 17). Tutti i bambini riceveranno un omaggio della Brosway offerto dalla Gioielleria Nino Esposito. Quindi, il giorno successivo, alle 10 il ritrovo presso la Cappella Santa Maria della Pietà del Convento delle Suore Domenicane di Maiori per la Santa Messa celebrata da Don Nicola Mammato e la processione con il Quadro contenente la Reliquia del Santo.
Martino de Porres era un domenicano peruviano, ed è considerato il primo santo di colore della chiesa cattolica. Nacque a Lima il 9 dicembre del 1579. Era figlio di un nobile spagnolo e di una ex schiava di origine africana, ma il padre non si curò mai di lui: solo la madre cercò di impartirgli un minimo di educazione. Da giovane, per guadagnare un po' di soldi, San Martino de Porres lavorò come garzone presso un barbiere, dal quale apprese anche alcune nozioni di chirurgia che gli permisero in seguito di diventare un bravo infermiere. Devoto dell'Eucarestia e desideroso di consacrare la sua esistenza a Dio, entrò a far parte dell'ordine domenicano. Dedicò la vita ai poveri che aiutava, curava e per i quali aveva sempre una parola di speranza. Morì a Lima nel 1639.
Di lui, festeggiato a Maiori per il settimo anno consecutivo, saranno ricordate l'esistenza umile e semplice, costellata da molteplici miracoli, caratterizzata da doni di grazia e santità, da virtù come la bilocazione, la profezia, la carità cristiana e le scienze infuse.
Promotori della festa il Parroco Don Nicola Mammato, la Madre Superiora Suor Maria Colomba Russo, la Madrina del Quadro Anna Rita Esposito, la Madrina di Bandiera Marilena Adinolfi e i membri del comitato organizzatore Caterina Giordano, Domenico D'Uva, Franco Minerva e Mauro Paletta.
«San Martin de Porres ha incarnato le beatitudini che sono la carta d'identità del cristiano. Uomo che ha vissuto la povertà, uomo che ha consolato quelli che piangono, uomo mite verso i confratelli che lo maltrattavano, uomo puro di cuore e di sentimenti, portatore di pace nella comunità e nelle famiglie. Ha camminato nella crescita della fede, impegnandosi nella preghiera, l'adorazione eucaristica, la venerazione verso la Madre di Gesù - ha detto Don Nicola -. Noi cristiani di oggi, narcotizzati dal materialismo, con la sua intercessione e con la forza dello Spirito Santo che abbiamo dentro di noi, possiamo far risplendere la luce della fede nella nebbia della nostra società».
«Il primo santo di colore, vanto dell'Ordine dei Domenicani - ha aggiunto Suor Maria Colomba -, risplende come esempio di pazienza e umiltà. San Giovanni XXIII nel proclamarlo santo disse: "Questo santo uomo che con il suo esempio di virtù ha attirato tanti alla Religione, anche ora, tre secoli dopo la sua morte, fa sì che si elevino al cielo i nostri pensieri, infatti con l'esempio della sua vita egli ci dimostra che è possibile raggiungere la santità per la vita che Cristo ci insegna amando Dio, in primo luogo, con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la mente e secondariamente il prossimo come noi stessi"».
Fonte: Maiori News
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