di Angela Vitaliano

Lunedì 11 Settembre prossimo, per il quinto anno, a Cava de' Tirreni, nell'ambito della festa della Madonna dell'Olio patrona della città, ci sarà la premiazione del Premio Li' Curti (dedicato a Totò), ormai un appuntamento fisso per la ridente città metelliana, a cui la direttrice artistica, Geltrude Barba, si dedica con passione e pazienza per tutto l'anno. Quest'anno c'è stata una novità: gli spettacoli sono stati preceduti da un'Ouverture intitolata "I grandi del Teatro hanno detto...", scritta e diretta da Mario Odato, egregiamente recitata da Carolina Damiani, attrice umile e talentuosa, e dallo stesso Mario Odato. Una chicca che per gli addetti ai lavori e per gli animi sensibili rappresenta un tassello importante di cui il Premio si è dotato. E' un omaggio al teatro fatto con le parole dei grandi. Ma è anche denuncia della crisi a causa dei tagli alla cultura. "Se i tagli aumenteranno ancora, non
resterà null'altro, se non il buio sul Teatro" - amara riflessione di Odato-Totò e Carolina-ballerina, dolcissima nel suo tutù rosso-, chiede :"E noi?". " Noi amica mia resteremo dei teatranti...con il nostro cerone". Io rivolgo a me stessa quella domanda : "E noi?" Noi... Noi... soprattutto noi italiani che abbiamo la fortuna di essere nati in un paese che è stato sempre in primo piano nella cultura mondiale, Noi dovremmo assistere a questo scempio? E i nostri artisti che con entusiasmo e sacrifici, si dedicano all"arte in qualsiasi sua sfaccettatura, devono essere delusi proprio da noi? No non ci sto. La soluzione siamo proprio noi, con la nostra presenza, con il nostro sostegno. Basta poco: uno spazio, un attore e il pubblico che assiste composto , rispettoso per l'impegno e il coraggio di chi si mette in gioco. La cultura ha bisogno di menti assetati di conoscenza: "Fatti non foste per essere come bruti ma per seguire vietate e conoscenza..." Finché ci saranno tanti Mario e tante Caroline il teatro vivrà ma avrà bisogno del pubblico. Il Premio Li' Curti è un'eccellenza a Cava dei Tirreni e si spera continuerà ad allietare le estati cavesi.