I carabinieri hanno denunciato un imprenditore edile impegnato nello sversamento illegale di rifiuti in un a fossa. Stando a Il Mattino, l'uomo è stato sorpreso dai militari mentre cercava di coprire una fossa ricolma di rifiuti con una scavatrice. Secondo le prime analisi, si tratterebbe di circa 1200 metri cubi di rifiuti umidi, tuttavia gli accertamenti sono ancora in corso; l'uomo, apparentemente un cugino del boss dei Casalesi, è stato sorpreso in un fondo di Villa Literno di proprietà di un privato. Sono quindi scattate le indagini dei carabinieri per verificare eventuali legami del proprietario del terreno con il clan camorrista.