Tu sei qui: AttualitàAcquistare immobili in località turistiche è ancora un affare
Inserito da (admin), mercoledì 29 luglio 2015 22:01:42
Una indagine Fimaa- Confcommercio e Nomisma, rivela che la percentuale di famiglie che sta pensando all'acquisto di una casa è quasi raddoppiata passando dal 6,6% del 2014 al 12,2% di quest'anno. A darne notizia è il quotidiano on line di Confindustria Il Sole 24ore con un articolo di Vincenzo Chierchia. La crisi, che sta durando da troppo tempo, ha di fatto abbassato il valore degli immobili e chi può cerca di mettere al sicuro i risparmi di una vita in qualcosa di tangibile come può essere un immobile. Dall'indagine si legge che il prezzo medio per l'acquisto di un'abitazione turistica in Italia è di 2.360 euro al mq commerciale con un trend dei prezzi di vendita delle case per vacanza in calo: le regioni dove si è registrato il calo maggiore sono l'Abruzzo (-9%) e la Calabria (-7,5%), seguite da Basilicata, Marche e Molise, che registrano un -6%. La maggioranza delle regioni (9 su 20) ha fatto segnare una diminuzione dei prezzi in linea con la media nazionale (-5%). Solo l'Umbria presenta valori di compravendita pressoché analoghi a quelli del 2014 (-0,6%). Nelle località marine, che fungono da traino per il mercato, il calo maggiore dei prezzi medi di compravendita di appartamenti nel 2015 si registra in Abruzzo (-9,7%), mentre tra le località di montagna o lago la maggiore variazione negativa è in Calabria (-9,5%). Per quanto riguarda i prezzi massimi nelle principali località Santa Margherita Ligure (Ge) si conferma in cima alla classifica con 14.500 €/mq, seguono Forte dei Marmi (Lu) con 14mila €/mq e Capri (Na) con 13.500 €/mq. A seguire, le più rinomate località montane italiane: Madonna di Campiglio (Tn), Courmayeur (Ao) e Cortina D'Ampezzo (Bl). Queste classifiche sono ovviamente frutto di medie ponderate e da prendere con le pinze. Gli immobili di pregio, presenti su quasi tutto il territorio Nazionale e soprattutto nelle località di mare, Taormina o la Costiera Amalfitana, hanno costi che superano abbondantemente i prezzi "medi" riportati dallo studio. Insomma la notizia buona è che se ripartono le compravendite ripartiranno a breve anche le ristrutturazioni e quindi l'edilizia. Noi incrociamo le dita e speriamo che sia l'intero Paese Italia a ripartire.
Fonte: Booble
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