Tu sei qui: Attualità«Difendere il lavoro è onorare la Resistenza»: l’impegno dell’ANPI per il Primo Maggio
Inserito da (Admin), giovedì 1 maggio 2025 12:23:03
Lo scopo statutario dell'ANPI è la difesa e piena attuazione dei valori della Resistenza e della Costituzione Italiana che da essi trae origine.
"L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" è l'incipit della nostra costituzione, questo rende il Primo Maggio una festa fondante per la nostra associazione, un naturale e conseguente prosieguo dei valori del 25 Aprile che lo precede ,certo non solo in senso cronologico.
Il valore del Primo Maggio ancora più è da sottolineare e difendere quando al governo sono gli eredi di chi lo soppresse, insieme al diritto di sciopero ed al taglio dei salari delle donne in quanto meno produttive.
Diritti questi riconquistati con la vittoria della Resistenza e consacrati negli artt. 37 e 40 della Costituzione. Nel celebrare il Primo Maggio il presidente Mattarella, con il pieno plauso dell'ANPI, ha denunciato " i salari insufficienti "e "l'intollerabile indifferenza alle morti sul lavoro". Questa triste realtà è palese offesa e violazione dell' art 36 che recita: "il lavoratore ha diritto ad una retribuzione...in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia una esistenza libera e dignitosa" e dell'art 32:"tutela della salute come fondamentale diritto dell'individuo".
Tra le cause di tale costante attacco alle condizioni del lavoro e dei lavoratori vi sono le catene di sfruttamento dei subappalti, il lavoro nero, il caporalato, lo sfruttamento degli immigrati con leggi ricattatorie e schiavistiche come la Bossi-Fini.
Per questo l'ANPI nazionale e locale sarà impegnata per la vittoria del Si' nei 5 referendum abrogativi dell'8-9 giugno 2025 tesi a limitare la "precarietà del lavoro", altra causa del "lavoro povero" che affligge i lavoratori italiani ed a ridurre il ricatto della cittadinanza agli immigrati. Questa battaglia, come tutte quelle a difesa del lavoro e dei lavoratori, è per l'ANPI tappa importante di quel percorso storico che la Costituzione sottende ,sintetizzato in modo mirabile nell'art.3 c2:"È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini ,impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese".
A tutti i lavoratori Buon Primo Maggio dall'ANPI
Fonte: Il Vescovado
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