Ultimo aggiornamento 4 minuti fa S. Elisa vergine

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: AttualitàIl grido dell'uomo, il silenzio di Dio

Attualità

Il grido dell'uomo, il silenzio di Dio

Inserito da (redazionelda), sabato 27 agosto 2016 12:04:13

di Padre Enzo Fortunato* (dal Corriere della Sera di oggi)

Conosco bene il grido dell'uomo nella tempesta del terremoto, perché anch'io ho gridato quel giorno, il 26 settembre del '97, all'interno della Basilica superiore di San Francesco, quando il sisma colpì Assisi e molti comuni umbri e marchigiani. Poi - dopo quella lunghissima e terribile scossa - cadde il silenzio, mentre la polvere sollevata dalle volte cadute dall'alto riempiva la navata, lasciando a terra i corpi di quattro fratelli e un pezzo di storia dell'arte.

Ad essere colpito durante il sonno, ancora una volta, è il centro Italia. Oggi come allora il sisma ferisce i nostri centri storici. La memoria delle nostre tradizioni. Allora come oggi svegliati di soprassalto dal boato e l'attesa, sperando che tutto finisse - e finisca - il prima possibile. Ricordo, diciannove anni fa, la corsa e la conta dei confratelli, drammatiche nel nostro scambio di sguardi perché alcuni mancavano all'appello. Conosco il silenzio, lo smarrimento e il pensiero a Dio: imbrattato di polvere, la corsa verso l'esterno a respirare aria, a chiedermi perché, a cercare risposte dentro di me, uomo di chiesa.

Il grido dell'uomo, il silenzio di Dio. Siamo noi, forse, chiamati a rispondere alle "domande" che Egli suscita in noi, trasformando la nostra esperienza di sofferenza e di dolore - la nostra "Passione" - in risposte di umanità e di solidarietà. Francesco d'Assisi non spiega la sofferenza ma incontrandola cambia il suo orizzonte. Da una vita per sé a una vita per gli altri. E se il filosofo Camus, di fronte al dolore dirà: non mi inginocchierò mai sotto questo Cielo di sofferenza, noi invece, come figli di Francesco, ci inginocchiamo per lenire e dare senso alla nostra vita.

E allora dov'é Dio? E' nella presenza di nuovi angeli custodi, in quei giovani volontari, in quei pompieri, in quelle donne e in quegli uomini di buona volontà che si fanno prossimi, che non fanno battere le lancette dell'orologio ma quelle del cuore. Che non scappano e che rispondono al grido dell'uomo di dolore e disperazione. E' la risposta della speranza all'angoscia, della fede alla nostra fragilità.

Ma anche, chi è Dio? Il nostro è un Dio delle parole, dei gesti, dei silenzi, come raccontato nella Bibbia. Oggi sento di riprendere quei 365 "non temere" che ritmano l'intero percorso del Testo Sacro. E' la parola di Dio per ogni giorno dell'uomo. Per quelli tristi come per quelli gioiosi. Per quelli della disperazione come per quelli della speranza.

Il Dio dei gesti è quello del buon Sammaritano, del buon Pastore, del Padre Misericordioso che lascia tutto per andare incontro all'uomo. Per cercarlo e chiamarlo per nome. Per dirci che ci conosce meglio di noi stessi e che ci aspetta sempre, ci perdona e ci cura con cuore di madre.

Ma il nostro è anche un Dio di silenzi. Come ha ricordato Papa Francesco: "Pensate ai grandi silenzi nella Bibbia: per esempio il silenzio nel cuore di Abramo, quando andava con suo figlio per offrirlo in sacrificio. Due giorni, salendo sul monte, ma lui non osava dire qualcosa al figlio, anche se il figlio, che non era sciocco, capiva. E Dio taceva. Ma il più grande silenzio di Dio è stato la Croce: Gesù ha sentito il silenzio del Padre, fino a definirlo 'abbandono': 'Padre perché mi hai abbandonato?' ". Oggi gridiamolo quel dolore perché ci sono silenzi che non possiamo comprendere né spiegare se non guardando la Croce. Oggi molte lacrime bagneranno visi e bare, esprimeranno l'abbandono di Dio e il suo silenzio. Ma inaspettata, arriverà la Resurrezione.

*Direttore Sala Stampa Sacro Convento di Asisi e della rivista San Francesco Patrono d'Italia

 

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 108338101

Attualità

Attualità

In vespa in capo al mondo: l'impresa di cinque cittadini di Cava de' Tirreni

Impresa di 5 cavesi, 5 Vespa px, 20 giorni, 11 Stati attraversati, 9000 km percorsi, 1350 litri di benzina, 45 litri di olio e 9 pneumatici consumati, oltre a vari componenti meccanici ed elettronici sostituiti. "Congratulazioni ai cinque vespisti protagonisti di questa impresa straordinaria - afferma...

Attualità

Aggressioni negli ospedali salernitani, firmato il patto per la sicurezza. Fials Salerno: «Vigileremo sull'attuazione»

Accolta con soddisfazione dalla Fials di Salerno la sottoscrizione, avvenuta in Prefettura, del protocollo d'intesa per la sicurezza nei presìdi ospedalieri della provincia, siglato tra le istituzioni sanitarie e le forze dell'ordine. Il segretario generale della Fials provinciale, Carlo Lopopolo, ha...

Attualità

Post sponsorizzati con i loghi Rai e il nome di Sigfrido Ranucci per promuovere truffe

Sta circolando in queste ore un articolo apparentemente firmato da Rai News, con un titolo d'impatto: "DIVULGAZIONE: Sigfrido Ranucci contro Rai 3 - perché è stato cancellato l'episodio scandaloso di Report?". In realtà si tratta di un caso grave e ben costruito di disinformazione digitale, orchestrato...

Attualità

Corbara, recuperata la Piazzola della SP2 verso il Valico: un nuovo punto di sosta sostenibile

È stata recentemente recuperata la piazzola della SP2, situata in una posizione privilegiata con vista sul Vesuvio e sulla Valle del Sarno. Questa meravigliosa terrazza rappresenta un importante punto di sosta per i turisti e i visitatori. Il Sindaco di Corbara, Pietro Pentangelo, ha sottolineato l'importanza...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno