Tu sei qui: AttualitàRavello, “svendita” hotel Palumbo: base d’asta a 8,5 milioni
Inserito da (redazionelda), domenica 13 agosto 2017 11:48:00
E' stata fissata per il 4 ottobre prossimo, presso il Tribunale di Salerno (Giudice Istruttore dottor Alessandro Brancacci), la vendita senza incanto dell'hotel Palumbo di Ravello. Base d'asta calata a 8,5 milioni di euro. Nel caso di mancato interesse, l'udienza per la vendita con incanto è fissata per il 18 ottobre.
Gli immobili dell'hotel Palumbo sono suddivisi in tre lotti: il primo, di piena proprietà dell'edificio medievale denominato "Palazzo Confalone", destinato ad albergo "Hotel Palumbo", sito alla via San Giovanni Del Toro, numero 16, riportato nel Catasto Fabbricati al foglio n. 6 particella 810, subalterno 20, cat. D/2, ed al foglio n. 6 particella n. 810, subalterno n. 12, cat. A/2, "abitazione di tipo civile" classe 4, vani 2,5. Si tratta della hall dell'albergo, undici camere, il bar, le sale ristorante e le cucine.
Il secondo lotto corrisponde al giardino vista mare afferente al palazzo Confalone, al servizio del Palumbo, riportato nel catasto terreni del comune di Ravello al foglio di mappa numero 6, particella 1108, qualità vigneto di 2a, superficie di 902 metri quadrati.
Il terzo lotto corrisponde allo stabile attiguo delle Cantine Episcopio, costituito da un fabbricato che si sviluppa complessivamente su quattro livelli, dei quali due seminterrati. Al livello stradale, ossia via San Giovanni Del Toro numero 19, è ubicato il parcheggio coperto al servizio dell'albergo e i vani relativi agli impianti al servizio dello stesso hotel. Al piano primo è localizzato la dependance denominata ‘Casa Palumbo', composta da quattro suite arredate in stile moderno ed elegante con accesso da via San Giovanni del Toro e raggiungibile mediante una rampa di scale. Al piano seminterrato è ubicata la storica cantina, mentre il deposito dell'enoteca è localizzato al secondo piano seminterrato. A corredo dello stabile, lato ovest, versante comune di Scala, è ubicato un terreno, che di fatto rappresenta il costone di contenimento del parcheggio.
L'albergo Palumbo, tra i più prestigiosi di Ravello, già da circa un decennio non godeva di ottima salute gestionale. Infatti era già da tempo che l'hotel e la cantina Episcopio erano in vendita. I proprietari, gli eredi Vuilleumier, inizialmente avevano fissato in 25 milioni di euro il prezzo per la totalità delle strutture (inclusi i beni mobili e i due marchi, Hotel Palumbo e Cantine Episcopio). Diverse le offerte ricevute in passato: dal presidente del Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis ai 13 milioni avanzati cinque anni fa dal petroliere ligure Gabriele Volpi, presidente dello Spezia Calcio e della Pro Recco. Ma le offerte non sarebbero mai state reputate adeguate.
Nel dicembre 2012 l'albergo era finito all'asta a causa di pesanti morosità. Con tutta probabilità a scoraggiare possibili acquirenti fu la scissione di alcune componenti vitali della struttura che oggi è in vendita nella sua interezza a "soli" 8,5 milioni di euro.
Fonte: Il Vescovado
rank: 104750105
Mercoledì 7 maggio 2025, alle ore 10.30, presso il Salone d'Onore del Palazzo di Città di Cava de' Tirreni (SA), si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione "Aspettando la San Lorenzo... con le Scuole" 2025. Sarà come di consueto lo stadio "Simonetta Lamberti" di Cava de' Tirreni...
E' partito ieri, primo maggio, il servizio di salvataggio sulle spiagge libere di Marina Grande e Marina Piccola, con personale specializzato, affidato dalla Città di Capri alla ditta Bourelly Health Service Srl. L'iniziativa si inserisce nell'ambito del programma "Mare Sicuro", volto a garantire condizioni...
Lo scopo statutario dell'ANPI è la difesa e piena attuazione dei valori della Resistenza e della Costituzione Italiana che da essi trae origine. "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" è l'incipit della nostra costituzione, questo rende il Primo Maggio una festa fondante per la nostra...
Un grande distretto culturale che comprenda Sorrento e la penisola sorrentina, fino all'area vesuviana, passando per Castellammare di Stabia, Pompei ed Ercolano. Un patto per disegnare il futuro di uno dei territori più ricchi di storia e potenzialità del Mediterraneo, per creare e incentivare sinergie...