Tu sei qui: Economia e TurismoCavese, mese decisivo per il sogno play off
Inserito da Orlando Savarese (admin), martedì 30 marzo 2010 00:00:00
Puntare alla parte alta della classifica? Si può. Soprattutto la Cavese potrá puntare in alto se riuscirá sabato nella prova di forza con il Taranto, squadra che in questo momento del campionato è costretta a vincere per non perdere l’obiettivo playoff per il quale ha allestito un organico forte. Ed ecco che il mese di aprile sará il mese della svolta, visto anche il calendario è in qualche maniera un alleato dei metelliani.
Alcune formazioni che sono piazzate meglio in classifica hanno partite ben più dure di quelle della Cavese che, dopo il Taranto, avrá tutti scontri diretti che potrá interpretare con tranquillitá. Tolta anche la partita con il Potenza, che i campani vincerebbero a tavolino, al Simonetta Lamberti arriva l’Andria Bat che ha quasi la salvezza in tasca, seguirá poi la trasferta in casa del Giulianova. Nel mese di maggio, che chiuderá il campionato, toccherá al Foggia misurarsi con i blu in una partita da ultima spiaggia, mentre l’ultimo turno è Virtus Lanciano-Cavese, e a quel punto in tanti si attenderanno un Lanciano giá salvo, quindi una festa a Cava.
La motivazione dell’intero gruppo dipenderá tuttavia da sabato: attraverso il proprio ottimismo la societá aquilotta cerca di trasmettere coraggio al gruppo e convinzione anche ai tifosi, il che porterebbe il pubblico del Simonetta Lamberti ad essere più numeroso in una gara importante. Se alla vigilia di Pasqua la Cavese batterá il Taranto dei vari Bremec, Colombini, Ferraro, Corona, Rajcic e Scarpa, acquisterá inevitabilmente più consapevolezza di poter salire di rango; in caso contrario il Taranto scapperebbe, e comunque ai ragazzi di Paolo Stringara resterebbe la piena possibilitá di ottenere una salvezza con anticipo. Anche questo sarebbe un miracolo rispetto alle pene che si erano pronosticate fino ad alcuni mesi fa.
Quanto è cambiata la Cavese del 2010 rispetto a quella delle prime diciotto partite. Lo attestano soprattutto i numeri. Componente fortuna a parte (vedi il rigore sbagliato dal Cosenza), i metelliani hanno ritrovato una condizione fisica che consente loro di produrre degli ottimi finali di partita: rispetto al girone di andata in cui i metelliani avevano messo a segno appena quattro gol nei secondi quarantacinque minuti, da quando ha iniziato a fare effetto la nuova cura Stringara hanno segnato 7 reti nei secondi tempi. E da qualche mese a questa parte, i blu riescono sempre a mostrare una luciditá migliore degli avversari nei finali, tanto che quei 7 gol potevano essere tranquillamente 10 o 11.
Fonte: Il Portico
rank: 10164106
E' Sorrento la città italiana più visitata dai food traveler. E' quanto emerge dal Travel Trends Report 2025 pubblicato dal Mastercard Economics Institute, che vede la località costiera come settima destinazione internazionale per appeal enogastronomico, accogliendo turisti da ben 59 Paesi. Una classifica...
Con il messaggio del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e l'intervento, tra gli altri, del sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, si è chiusa il 17 maggio la quarta edizione del Forum Verso Sud, promossa da The European House - Ambrosetti con il patrocinio...
È stato ufficialmente presentato in Parlamento il disegno di legge atteso da oltre sei anni per affrontare in modo strutturato e condiviso le esigenze delle località turistiche a fisarmonica, ovvero quei centri costieri - come Sorrento - che vedono moltiplicare la propria popolazione nei mesi di alta...
Il ruolo del mezzogiorno nell'ambito della politica economica italiana e i vantaggi delle semplificazioni proposte dalla Zes sono stati fra i temi affrontati dal presidente di Coldiretti Ettore Prandini alla quarta edizione del Forum "Verso Sud: La strategia europea per una nuova stagione geopolitica,...