Tu sei qui: Economia e TurismoCentinaio (Ministro Turismo): «Governo andrà in UE per escludere spiagge da direttiva Bolkestein»
Inserito da (redazionelda), martedì 18 settembre 2018 10:07:51
«Il governo andrà in Europa a trattare l’esclusione degli stabilimenti balneari dalla direttiva Bolkestein».
Lo ha detto il ministro al turismo Gian Marco Centinaio, intervenendo ieri a un’iniziativa della Confcommercio a Pisa, durante la quale ha annunciato per la prossima settimana l’istituzione di un tavolo interministeriale dedicato alla riforma delle concessioni balneari. La notizia è stata battuta dal sito web MondoBalneare.com.
«Indipendentemente da quello che è successo nei giorni scorsi in aula sulla legge della Liguria - ha detto Centinaio, riferendosi alla decisione del governo di non ritirare l'impugnativa contro il provvedimento regionale che estende le concessioni di trent'anni – non sto facendo promesse a vanvera: nei prossimi giorni mi metterò al lavoro insieme ai ministri Stefani, Toninelli e Savona (rispettivamente agli affari regionali, alle infrastrutture e agli affari europei, NdR) e poi convocheremo anche le associazioni di categoria». Centinaio ha ricordato le parole di Frits Bolkestein, autore della controversa direttiva sulla liberalizzazione dei servizi che ha paralizzato gli investimenti degli imprenditori balneari a causa della minaccia di evidenze pubbliche: «Se questo signore ha detto che gli stabilimenti balneari non sono un servizio e dunque non rientrano nella direttiva, il nostro compito è far capire all’Europa che questa interpretazione è quella autentica».
«Sarà una battaglia importante e difficilissima – ha aggiunto il ministro – perché ci arrivano già notizie dall’Europa, e sappiamo che vogliono dirci che la direttiva è stata modificata e di conseguenza gli stabilimenti balneari devono rientrare nella Bolkestein. Se così fosse, dobbiamo lavorare insieme a un piano B». In una precedente intervista di agosto, Centinaio aveva spiegato come il piano B consistesse in una «proroga di 30 anni come Spagna e Portogallo».
«Il piano B non lo metto subito sul tavolo, perché sono ottimista – ha concluso Centinaio – ma serve solo a evitare che succeda ciò che è accaduto in passato. In ogni caso ci lavoreremo insieme, non ci sarà il governo a decidere e le categorie a subire».
Fonte: MondoBalneare.com
Fonte: Il Vescovado
rank: 100926108
A margine della sua visita al Padiglione Europa dell'Expo 2025 di Osaka, l'Assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, ha avuto un importante confronto con la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, ribadendo con fermezza la posizione della Campania in merito alla...
La FIT-CISL Salerno, presente all'inaugurazione della nuova denominazione dell'Aeroporto di Salerno "Costa d'Amalfi e del Cilento", accoglie con favore l'inserimento del Cilento nella titolazione ufficiale dello scalo: «Una scelta simbolica e strategica che riconosce finalmente la dignità istituzionale...
Si è tenuta presso la sala imbarchi dello scalo salernitano, alla presenza delle autorità e della stampa, la cerimonia di ufficializzazione della nuova denominazione dell'aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi che da oggi include anche il Cilento, diventando "Aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi e del Cilento"....
Da oggi, l'Aeroporto di Salerno si chiama ufficialmente "Costa d'Amalfi e del Cilento", una denominazione che vuole rendere omaggio anche alla fascia meridionale della provincia, troppo spesso rimasta nell'ombra rispetto alla più nota Costiera amalfitana. Un passaggio simbolico e al tempo stesso concreto,...