Torna a tremare il comparto wedding. Nelle nuove disposizioni contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 ottobre 2020, valide dal 14 ottobre e fino al 13 novembre, le cerimonie sono consentite, ma il loro svolgimento deve seguire le norme già in vigore in materia di igiene e prevenzione del contagio e vi potranno partecipare massimo 30 persone.

In Campania si ritorna alla situazione di qualche settimana fa, con le spose in lacrime per l'ordinanza n.75 del 29 settembre firmata dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, poi ritrattata, in cui i ricevimenti erano consentiti «esclusivamente nel rispetto del limite massimo di 20 partecipanti».

Molte coppie, infatti, hanno già fissato il proprio matrimonio, talvolta dopo averlo già rimandato a causa del lockdown, e adesso si troveranno o a dover ridurre drasticamente il numero degli invitati o a dover annullare in attesa di un clima migliore.

Ma i ricevimenti di matrimonio comprendono molteplici attività tra loro collegate come: ristoranti, catering/banqueting, fotografi, dj, wedding planner, sartorie, animatori e baby-sitting, solo per citarne alcuni, che già hanno avuto un brutto colpo negli scorsi mesi.

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