Tu sei qui: Economia e Turismo"Future of Our Past", incontri per nuovo turismo in Costiera interna
Inserito da (Admin), venerdì 27 giugno 2014 10:27:13
Il turismo è universalmente considerato un settore che offre prospettive di sviluppo per quei sistemi territoriali che dispongono di risorse culturali o paesaggistiche ma che, proprio per l'alto valore del territorio, non possono alterarlo.
Ma in tali sistemi, molto più che altrove, il turismo deve essere "sostenibile". Tale cioè da non generare impatti negativi sull'ambiente e sulla cultura delle comunità locali e, soprattutto, che sia capace di generare attività economicamente sostenibili e commisurate alle capacità degli attori locali. "Future of Our Past" (FOP) è un progetto europeo che coinvolge 7 paesi mediterranei (Egitto, Italia, Libano, Malta, Palestina, Spagna, Tunisia), è coordinato dalla Società Geografica Italiana (SGI) e promuove iniziative di turismo sostenibile attraverso interventi pilota, casi di studio e formazione di operatori specializzati.
Nell'ambito di tale progetto il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali (CUEBC) di Ravello, responsabile del caso di studio italiano e delle attività di formazione in tutti i paesi coinvolti, ha proposto come caso di studio il territorio dei comuni di Furore, Scala e Tramonti.
In effetti la Costiera Amalfitana, da sempre distretto turistico di rilevanza mondiale, è il paradigma di un turismo che da un lato genera alti profitti, ma dall'altro determina anche disagi e diseconomie (difficoltà di spostamenti, affitti alti per i residenti).
Le aree interne della Costiera, invece, beneficiano poco dei flussi che si riversano sulla costa, pur disponendo di risorse di non minore pregio (chiese, castelli, palazzi, grotte, cappelle, calcare, coltivazioni impeccabili). Inoltre offrono strutture ricettive differenti (in prevalenza B&B e agriturismi), peraltro ancora embrionali. Due caratteristiche che ne fanno un eccellente caso di studio per sperimentare nuove forme di turismo (turismo sostenibile, turismo emozionale). La presenza di risorse culturali di pregio, tuttavia, non è sufficiente per avviare un processo di sviluppo.
Sono anche necessari sia il coinvolgimento di tutti gli attori locali sia il supporto di operatori specializzati, capaci di costruire insieme percorsi tematici, pacchetti integrati, offerte mirate a specifici target, integrazione del soggiorno con eventi di richiamo.
In attuazione del progetto FOP il CUEBC ha svolto il censimento e l'analisi delle risorse presenti, dell'offerta ricettiva esistente, della percezione del territorio che hanno residenti e turisti, delle criticità, dei possibili interventi correttivi. Prima di diffonderli, tuttavia, appare opportuno sottoporre i risultati al vaglio di tutti gli attori locali, per validarli, integrarli o correggerli. È stato quindi organizzato un ciclo di incontri nei tre comuni costituenti il caso di studio nei quali verranno illustrati i risultati della ricerca finora svolta, con l'obiettivo di
- Verificare la esattezza e completezza delle risorse individuate dai ricercatori;
- Valutare, integrare, correggere le criticità rilevate;
- Valutare la praticabilità e l'opportunità degli interventi proposti, integrarli, correggerli;
- Discutere sulle caratteristiche degli "operatori di turismo sostenibile" e delle modalità di ammissione e di svolgimento del corso di formazione previsto in autunno.
Gli incontri, ai quali sono invitati gli amministratori, gli operatori economici, le associazioni, i cittadini ed i turisti presenti, avranno luogo l'8 Luglio a Scala, il 9 Luglio a Furore e il10 Luglio a Tramonti.
PROGRAMMA
18:00 Benvenuto e presentazione dell'incontro
18:10 Presentazione del Progetto "Future of Our Past"
18:20 Le risorse del sistema locale: patrimonio culturale materiale e immateriale, strutture ricettive, eventi, attori
18:40 Dibattito
19:00 Criticità, potenzialità, azioni proposte
19:20 Dibattito
19:50 Il corso di formazione per operatori di turismo sostenibile
20:00 Dibattito
20:15 Sintesi dei risultati emersi
Fonte: Il Vescovado
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