Tu sei qui: Economia e TurismoImposta di soggiorno: la Federazione F.A.R.E. scrive al Mef per chiarimenti sull’invio del Modello 21
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 27 gennaio 2023 16:27:32
A pochi giorni dal 31 gennaio, data di scadenza per l'invio del Modello 21, regna il caos tra i gestori delle strutture ricettive situate nei Comuni dove vige l'Imposta di Soggiorno.
"Abbiamo ritenuto opportuno inviare una comunicazione al MEF affinché si metta un punto fermo riguardo l'invio del Modello 21 entro il termine del 31 gennaio - dichiara il Presidente F.A.R.E. (Federazione Associazioni Ricettività Extralberghiera) Delia di Maio - in quanto, negli ultimi giorni, alcuni Comuni stanno dando informazioni non corrette ai loro gestori. Ci sono arrivate diverse segnalazioni da parte dei nostri Soci relative alle comunicazioni ricevute dalle loro Amministrazioni locali e tutte con lo stesso filo conduttore: in quanto agenti contabili i gestori sono tenuti all'invio del Modello 21 entro i termini stabiliti".
"I gestori che riscuotono l'Imposta di Soggiorno non sono più da ritenersi agenti contabili come previsto dal Decreto Rilancio (D.L. 34/2020) convertito con Legge 77/2020, ed entrato in vigore il 19 maggio 2020, che all'articolo 180 muta la classificazione giuridica dei gestori delle strutture ricettive, agriturismi e locazioni turistiche - si legge in una nota della Federazione -. Dal 19 maggio 2020 non sono più classificati come "agenti contabili", bensì riconosciuti come "responsabili del pagamento della imposta di soggiorno" con diritto di rivalsa sui soggetti passivi; venendo a mancare la qualifica di agente contabile tecnicamente non dovrebbe essere più necessario presentare il Modello 21 ma questo, a quanto pare, non è stato considerato da quei Comuni che a tutt'oggi scrivono esattamente il contrario".
"Non bastano i Decreti e le conversioni in Legge: ad oggi questi Comuni ritengono di non aver ricevuto nessun documento ufficiale - continua il Presidente - e questo ci lascia alquanto basiti in quanto sempre l'art.180 indica chiaramente che la dichiarazione annuale e cumulativa va presentata all'Agenzie delle Entrate entro il 30 giugno esclusivamente su piattaforma telematica".
"Ci auguriamo che il Ministero risponda alla nostra richiesta di chiarimenti in tempi brevissimi data la scadenza ravvicinata; - conclude il Presidente - appena abbiamo ricevuto le prime segnalazioni ci siamo subito attivati a sostegno di tutti quei gestori che ad oggi si vedono costretti ad adempiere ad un inutile doppio invio, quello di gennaio e quello di giugno".
Fonte: Il Vescovado
rank: 104917109
A luglio 2025, a fronte di un aumento delle tariffe medie sul 2024, l'Italia si colloca ai vertici del mercato turistico nel Mediterraneo: da un lato, il Belpaese guida per tasso di saturazione OTA, segnando un 43,2% contro il 27,8% della Francia, il 35,1% della Grecia e il 39,2% della Spagna; dall'altro,...
di Massimiliano D'Uva Con l'età si diventa ripetitivi, il preconcetto diventa paradigma e, dopo una certa età ci si stanca anche di parlare (o di scrivere, come in questo caso). L'odio ingaggia più dell'amore e la moda di questa estate è infangare la Costa d'Amalfi per gli stessi problemi che noi cittadini...
E' operativo da oggi, il nuovo sistema di pagamento per la sosta sulle strisce blu e nei parcheggi comunali di Ravello, riservato agli ospiti che soggiornano in hotel e strutture ricettive della Città della Musica. Il nuovo servizio, che permette anche l'acquisto di biglietti per i bus della Sita, può...
"Era già tutto previsto" recitava una famosa canzone di un noto cantautore, se solo la mente potesse ricordare, non abbiamo bisogno di grandi luminari ne scomodare professoroni, per comprendere tutto quello che si sta verificando anche sul nostro territorio. Basta infatti prendere spunto da un grande...