Tu sei qui: Economia e TurismoLe Medie imprese industriali del Sud in crescita, meglio che a Centro e a Nord: + 8,1% il giro d’affari nel 2022
Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 17 dicembre 2022 12:49:57
Accelera la crescita delle medie imprese del Mezzogiorno che negli ultimi dieci anni hanno superato le imprese analoghe del Centro e del Nord. Anche l'impennata dei costi energetici e la crisi pandemica non hanno frenato la corsa di queste "ambasciatrici" del cambiamento del Sud che quest'anno prevedono un incremento del loro giro d'affari dell'8,1% (contro il 7,2% delle altre aree d'Italia), dopo l'aumento del 10% conseguito nel 2021. Così quasi la metà conta di superare entro il 2022 i livelli pre-Covid. A conferma di una dinamicità che in dieci anni, tra il 2011 e il 2020, ha visto crescere il loro fatturato del 35,2% (contro il 16,7% delle altre aree d'Italia), la produttività del +28,3% (contro il +20%) e la forza lavoro del +25,6% (contro il +19,8%).
È quanto emerge dall'ultimo rapporto "Leader del cambiamento: le medie imprese del Mezzogiorno" realizzato dall'Area Studi di Mediobanca, dal Centro Studi Tagliacarne e Unioncamere e che viene presentato ieri pomeriggio, 16 dicembre, a Salerno presso la Camera di commercio. Si tratta di una realtà che rappresenta quasi il 10% del totale delle medie imprese italiane, ma cresciuta fino a contare 316 aziende, di cui circa il 40% opera in Campania.
"Le medie imprese meridionali rappresentano la locomotiva industriale del territorio, figlie di un capitalismo familiare di lunga data che si tramanda da generazioni. Sono imprese che hanno anche messo in evidenza una capacità di resilienza non inferiore rispetto alle altre presenti nel resto del Paese". È quanto ha sottolineato il presidente di Unioncamere Andrea Prete che ha aggiunto: "Sono pronte a cogliere le sfide del cambiamento puntando sempre più sulla frontiera 4.0, facendo leva anche sul PNRR. Ma per questo servirà, soprattutto al Mezzogiorno, sviluppare un modello di innovazione improntato su una forte collaborazione tra imprese, Università, centri di ricerca locali".
"Il modello imprenditoriale delle aziende di medie dimensioni rappresenta un esempio di iniziativa capitalistica di successo nel Mezzogiorno. Esso indica una possibile via di sviluppo di quei territori, se non alternativa almeno complementare ai grandi progetti di industrializzazione eterodiretti. È auspicabile uno studio sistematico di quelle esperienze e dei fattori di successo perché possano essere condivisi e messi a fattore comune", ha dichiarato Gabriele Barbaresco, Direttore dell'Area Studi Mediobanca.
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 109926106
Nel corso della sua visita a Capri, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato il Sindaco di Capri, Paolo Falco, e il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano. L'incontro, durato circa un'ora, ha offerto un confronto costruttivo sulle criticità del turismo nei territori a maggiore pressione turistica....
Il turismo come motore di sviluppo economico e culturale, ma anche come terreno di sfide e innovazione. È questo il tema centrale dell'incontro pubblico "Rivelare l'Italia: innovazione e sfide nel turismo del domani", in programma per sabato 14 giugno 2025, alle ore 12.00, presso la Pinacoteca Comunale...
Positano si prepara ad accogliere un importante momento di confronto e riflessione sul turismo italiano. Sabato 14 giugno, alle ore 12.00, presso la Pinacoteca Comunale, si terrà l'incontro pubblico "Rivelare l'Italia: Innovazione e Sfide nel Turismo del Domani", promosso dal Comune di Positano. All'evento...
Dopo le recenti ricostruzioni di stampa che ipotizzano presunti legami con pratiche irregolari, Confagricoltura Campania prende le distanze da ogni forma di illecito. L'organizzazione ribadisce il proprio impegno per la trasparenza nei flussi di ingresso dei lavoratori stranieri e si dice pronta a collaborare...