Molti si sono meravigliati degli appunti di Scoglio a Martinez ed a Bocchetti (nella foto). Non per la veridicità delle affermazioni, ma ricordando quanto aveva detto il Professore: «Criticate me, ma lasciate in pace la squadra». Dopo la sconfitta ad Ancona, il tecnico ha individuato i due principali imputati: Martinez e Bocchetti. Il giorno dopo la prima sconfitta della sua gestione, Scoglio non cambia di una virgola il suo pensiero. Anzi, lo illustra con maggiore dovizia di particolari. Oggi, alla ripresa della preparazione, Martinez e Bocchetti riascolteranno lo Scoglio-pensiero. E non saranno i soli ad essere redarguiti. Possibile una ramanzina anche per Floro Flores, che domenica ha avuto un gesto di insofferenza nei confronti di Dionigi. Per il Prof la disciplina è fondamentale. «Non ho accusato Martinez e Bocchetti...». Ha detto che sono stati la causa principale della sconfitta, che hanno causato la brutta figura di Baldini, D'Angelo e Savino, togliendo gli equilibri alla squadra. «Ed allora? Non ho sbagliato io. Ho detto la verità. È doveroso per me dire quanto accade, è un motivo per spronare chi ha sbagliato, per far sì che se ne renda conto ed eviti di commettere gli stessi errori. Tatticamente, la gara l'avevamo impostata bene. L'impegno di Martinez e di Bocchetti è stato massimo; discuto, invece, la loro foga. Andavano all'attacco, giocavano più alti di Marcolin e Montervino, facevano sì che i tre centrali difensivi si ritrovassero uomo contro uomo. Sappiamo che sono bravi, ma non fulmini di guerra. Ai due ho detto, più volte, di tenere la posizione. Poi, li ho sostituiti. Nel primo tempo, a destra, eravamo in superiorità numerica e non l'abbiamo sfruttata sempre, nella ripresa, né a destra, né a sinistra. La difesa? Non è veloce, ma è molto intelligente. A tre è splendida, ma deve essere "accompagnata" dagli esterni. Ad Ancona, nella ripresa, abbiamo giocato "lunghissimi", uno contro uno, regalando cinquanta metri agli avversari». Le sostituzioni. Libero di farle o di non farle, ma perché non far riscaldare i calciatori prima di utilizzarli? «Troise e Floro Flores si erano riscaldati con gli altri prima della gara». Poi, però, si erano raffreddati in panchina...«Chi si allena al mattino, fisiologicamente, ha il corpo caldo anche nel pomeriggio». Il Professore non ritiene importante due dati statistici: l'Ancona ha vinto anche nel possesso del pallone (58 minuti contro 32) e febbraio è un mese in cui Scoglio vince di rado. «Il possesso di palla è sterile. Io gioco in verticale: quattro passaggi e bisogna tirare. Febbraio? Per me conta solo battere il Cagliari e, poi, fare un buon ritiro per giocare due-tre partite. Perché? Portiere a parte, sei calciatori su dieci sono nuovi. Tutti insieme hanno giocato una volta, ad Ancona. Bisognava fare la rivoluzione, ma devo anche dare il tempo ai ragazzi di assemblarsi. Comunque, è stata una sconfitta educativa». Scontata la squalifica, ritornerà Vidigal? «Giocherà. Montervino e Vidigal, play basso ed alto, Martinez (nella foto) a destra, Marcolin a sinistra. Di certo, non gioco con Troise e Savino esterni della difesa a quattro. Non è giusto farli rischiare». Purtroppo, la sua tabella per la gara ad Ancona si è rivelata felice: zero punti. «Tabella e classifica guardiamole più in avanti. Sono un esperto in salvezze. Ho nervi saldissimi. Mi spiace aver perso per i ragazzi e per i tanti tifosi che ci hanno seguiti. Aspetto l'esito di Genoa-Catania e la vittoria sul Cagliari».

ECCO IL SITO INTERNET DEL NAPOLI

Stamane, alle ore 11.30, nel corso di una conferenza stampa nel grande albergo "Mediterraneo", alla presenza del presidente Salvatore Naldi, verrà presentato il nuovo sito internet del Napoli: "www.calcionapoli.it", realizzato in collaborazione con la Dial, una web agency specializzata nello sviluppo di progetti di comunicazione avanzata su internet. Tutti i tifosi potranno conoscere, in tempo quasi reale, notizie, statistiche ed informazioni sulla squadra del cuore.