Tu sei qui: Economia e TurismoQualità dell'offerta e lotta all'abusivismo, in Campania è obbligatorio il CUSR per le strutture ricettive
Inserito da (Maria Abate), venerdì 26 febbraio 2021 17:19:23
«Al fine di garantire la qualità dell'offerta turistica e lottare contro l'abusivismo ricettivo la Giunta Regionale della Campania ha approvato le modalità di generazione, attribuzione e rilascio del Codice Unico Identificativo delle Strutture Ricettive (CUSR), alle strutture ricettive turistiche della Campania da parte dei Comuni territorialmente competenti attribuendo i compiti attuativi all'Agenzia Regionale per la promozione del Turismo ‘Campania Turismo'».
Lo rende noto l'Assessore regionale al Turismo Felice Casucci, evidenziando che «le strutture ricettive turistiche ubicate in Campania sono obbligate ad utilizzare il CUSR in tutte le attività di commercializzazione, comunicazione e promozione, nonché per ricevere i contributi regionali. La generazione e l'attribuzione del CUSR alle strutture ricettive è effettuata dai Comuni dove è ubicata la struttura ricettiva, attraverso l'utilizzo del sistema della Regione Campania denominato ‘Turismo Web' nella sezione destinata ai Comuni. I Comuni - aggiunge l'Assessore - sono tenuti a rendere pubblico, attraverso il proprio sito istituzionale, l'elenco costantemente aggiornato delle strutture ricettive presenti sul territorio di competenza con relativo CUSR».
Un provvedimento che ha la duplice finalità di garantire la qualità dell'offerta turistica e lottare contro l'abusivismo ricettivo.
1) Le strutture ricettive turistiche ubicate in Campania sono obbligate ad utilizzare il Codice Unico identificativo Regionale delle Strutture Ricettive (d'ora in avanti CUSR) in tutte le attività di commercializzazione, comunicazione e promozione, nonché per ricevere contributi regionali.
2) Il CUSR dovrà essere adottato da tutte le strutture ricettive turistiche della Campania, ricomprendendo in tale definizione tutte le attività di esercizio di ricettività turistica disciplinate dalla vigente legislazione regionale.
3) La generazione e l'attribuzione del CUSR alle strutture ricettive è effettuata dai Comuni dove è ubicata la struttura ricettiva, attraverso l'utilizzo del sistema della Regione Campania denominato Turismo Web nella sezione destinata ai Comuni.
4) L'accesso dei Comuni al sistema Turismo Web avviene previa registrazione. Successivamente alla registrazione sono trasmesse automaticamente all'indirizzo di posta elettronica inserito, le credenziali di accesso costituite da una username ed una password.
Le credenziali permettono l'accesso all'area del sistema destinata alla generazione del CUSR che coincide con la sezione destinata al censimento delle strutture ricettive attive di cui alle disposizioni del comma 59bis, articolo 1, della Legge Regionale 7 agosto 2014, n. 16.
5) I dati obbligatori delle strutture ricettive da inserire nel sistema Turismo web necessari a generare il CUSR sono: denominazione, tipologia, classificazione, indirizzo, codice fiscale/partita iva, numero camere/unità abitative e numero posti letto.
In seguito al completo inserimento dei dati obbligatori, il sistema procede a generare automaticamente il CUSR associato ad ogni struttura ricettiva consistente in un codice alfanumerico costituito nel seguente modo:
- codice ISTAT della regione (2 cifre)
- codice ISTAT della provincia (3 cifre)
- codice ISTAT del comune (3 cifre)
- categorizzazione per tipologia di attività (ALB alberghiero - EXT extralberghiero) (3 caratteri)
- numerazione progressiva numerica su base comunale (4 cifre).
6) Soggetto referente della Regione Campania per la gestione del sistema Turismo Web è l'Agenzia regionale per la promozione del turismo - "Campania Turismo" quale responsabile dei rapporti e dell'assistenza agli operatori comunali, nonché dei rapporti con la Direzione Generale per l'Università, la Ricerca e l'Innovazione per tutte le attività e le procedure relative al funzionamento e alla manutenzione del sistema necessarie alla generazione, attribuzione e rilascio del CUSR alle strutture ricettive da parte dei Comuni.
7) Entro 90 giorni dall'approvazione della presente deliberazione l'Agenzia "Campania Turismo" d'intesa con la Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo, con propria circolare, definirà e pubblicherà le indicazioni di dettaglio e gli indirizzi operativi per le modalità di generazione, attribuzione e rilascio del CUSR.
8) I Comuni sono tenuti a rendere pubblico, attraverso il proprio sito istituzionale, l'elenco costantemente aggiornato delle strutture ricettive presenti sul territorio di competenza con relativo CUSR.
9) Le strutture ricettive, singole o associate, che partecipano a bandi pubblicati dalla Regione Campania, allo scopo di ricevere direttamente o indirettamente contributi di qualsiasi genere, devono dichiarare il CUSR associato alla struttura, diversamente saranno escluse dalle relative procedure.
10) Le strutture ricettive che contravvengono all'obbligo di utilizzo del CUSR o che lo riportano in maniera errata o ingannevole, sono soggette alla sanzione pecuniaria, irrogata dal Comune competente, di 1.000 (mille) euro per ogni attività promossa, commercializzata o comunicata. I proventi delle sanzioni sono devoluti ai Comuni nel cui territorio è ubicata la struttura ricettiva sanzionata.
11) L'Agenzia "Campania Turismo", ai fini di supportare l'attività di monitoraggio e di analisi dei dati utili alle politiche del turismo, trasmetterà trimestralmente alla Direzione Generale Politiche Culturali ed il Turismo l'elenco aggiornato su base provinciale e comunale delle strutture ricettive della Campania e dei relativi CUSR.
Leggi anche:
Maiori, assessore regionale al turismo incontra Conferenza dei Sindaci Costa d'Amalfi. Mansi: «Al lavoro per una maggiore vivibilità»
Fonte: Positano Notizie
rank: 107112106
Settembre si conferma sempre più il mese delle ferie consapevoli. Secondo un'indagine di Confcommercio, sono oltre 10 milioni gli italiani che scelgono la seconda parte del mese per concedersi una o più vacanze, con una spesa media di 600 euro a persona, in crescita del 3% rispetto al 2024. La scelta...
Con la Delibera di Giunta Regionale n. 109 del 13/03/2025, è stato approvato l'avviso pubblico finalizzato a sostenere progetti di valorizzazione del turismo enogastronomico per promuovere le eccellenze locali e favorire lo sviluppo del territorio. L'intervento è finanziato con le risorse del Fondo per...
Napoli, 11 settembre 2025– Il 17 e 18 settembre il Palazzo Reale di Napoli diventa cornice di "Campania Mater", una due giorni interamente dedicata all’agricoltura e alle eccellenze agroalimentari della Campania. Promosso dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, l’evento sarà inaugurato...
Dal patto preventivo tra fisco e contribuente alla riduzione dell'imposta sul reddito delle società per le aziende che decidono di destinare una parte significativa dei loro utili a nuovi investimenti, tutte le principali novità fiscali del 2025 saranno al centro del convegno promosso dall'Ordine dei...