Ultimo aggiornamento 6 minuti fa S. Roberto Bellarmino

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Economia e TurismoRfi e Svimez: la linea Napoli-Bari vale 4,4 miliardi di euro e crea 62mila posti di lavoro

Economia e Turismo

Un valore aggiunto pari a 4,4 miliardi di euro e 62mila posti di lavoro come impatto economico della realizzazione della nuova linea ferroviaria Napoli - Bari

Rfi e Svimez: la linea Napoli-Bari vale 4,4 miliardi di euro e crea 62mila posti di lavoro

Nel dettaglio, la nuova linea AV/AC Napoli - Bari, dall'investimento complessivo di oltre 6 miliardi di euro, ha un impatto diretto e indiretto sul valore aggiunto di oltre 3,9 miliardi di euro, con circa 53mila posti di lavoro a tempo pieno generati. Considerando anche gli effetti indotti, il valore aggiunto attivato dal progetto sale a 4,4 miliardi, con un impatto occupazionale di 62 mila addetti. I settori maggiormente interessati sono l’ingegneria civile, i servizi legati alla progettazione, le altre costruzioni, la fabbricazione di prodotti in metallo e i servizi di vendita all’ingrosso.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 26 novembre 2024 08:19:11

Un valore aggiunto pari a 4,4 miliardi di euro e 62mila posti di lavoro come impatto economico della realizzazione della nuova linea ferroviaria Napoli - Bari. Sono questi i principali risultati di uno studio, frutto della collaborazione tra SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo dell'industria del Mezzogiorno) e Rete Ferroviaria Italiana(Gruppo FS) sull'impatto della nuova infrastruttura in corso di realizzazione al Sud, inserita nel Rapporto Svimez 2024.

"Con la realizzazione della nuova linea Napoli - Bari- ha commentato l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di RFI, Gianpiero Strisciuglio-tracciamo una rotta per supportare il rilancio del Mezzogiorno. L'impegno di RFI è teso a cambiare le abitudini di mobilità e a dare un impulso decisivo per le economie locali. Un valore che si concretizza non solo nella creazione di nuovi posti di lavoro, ma anche nella spinta allo shift modale in linea con gli obiettivi climatici europei".

Per il direttore generale della SVIMEZ Luca Bianchi, "l'analisi svolta in collaborazione con RFI fa emergere il potenziale trasformativo di un intervento che mette in connessione due regioni tra le più dinamiche del Sud. Questi progetti contribuiscono ad un nuovo modello di sviluppo, in grado di coniugare crescita dei territori, valorizzazione delle competenze e sostenibilità".

Nel dettaglio, la nuova linea AV/AC Napoli - Bari, dall'investimento complessivo di oltre 6 miliardi di euro, ha un impatto diretto e indiretto sul valore aggiunto di oltre 3,9 miliardi di euro, con circa 53mila posti di lavoro a tempo pieno generati. Considerando anche gli effetti indotti, il valore aggiunto attivato dal progetto sale a 4,4 miliardi, con un impatto occupazionale di 62 mila addetti. I settori maggiormente interessati sono l'ingegneria civile, i servizi legati alla progettazione, le altre costruzioni, la fabbricazione di prodotti in metallo e i servizi di vendita all'ingrosso.

La linea Napoli - Bari è un'infrastruttura strategica che permetterà di mettere in comunicazione il Sud Italia con le più importanti regioni del Centro-Nord e dell'Europa, estendendo i benefici dell'Alta Velocità al Mezzogiorno e contribuendo al rilancio competitivo del Paese. Il programma di investimenti prevede la realizzazione di una nuova linea a doppio binario tra Napoli e Foggia, con maggiore capacità di trasporto e velocità di 200-250 km/h, che consentirà una riduzione significativa dei tempi di percorrenza per i viaggiatori: due ore tra Napoli e Bari, tre ore tra Roma e Bari e quattro ore tra Roma e Lecce/Taranto.

In conseguenza dello shift modale, si stima una riduzione delle emissioni medie annue di circa 141 mila tonnellate di Co2, equivalenti alle emissioni di 638mila camion che percorrono la tratta Napoli - Bari. Le ricadute positive non sono esclusivamente economiche e l'investimento rappresenta un esempio concreto delle potenzialità dello shift modale in termini di riduzione delle emissioni del settore dei trasporti e lotta al cambiamento climatico.

(foto: Tullio Ferrante)

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 10146107

Economia e Turismo

Economia e Turismo

Turismo, Confcommercio: oltre 10 milioni di italiani in vacanza a settembre

Settembre si conferma sempre più il mese delle ferie consapevoli. Secondo un'indagine di Confcommercio, sono oltre 10 milioni gli italiani che scelgono la seconda parte del mese per concedersi una o più vacanze, con una spesa media di 600 euro a persona, in crescita del 3% rispetto al 2024. La scelta...

Economia e Turismo

Valorizzazione del turismo enogastronomico: online la procedura per la presentazione dei progetti

Con la Delibera di Giunta Regionale n. 109 del 13/03/2025, è stato approvato l'avviso pubblico finalizzato a sostenere progetti di valorizzazione del turismo enogastronomico per promuovere le eccellenze locali e favorire lo sviluppo del territorio. L'intervento è finanziato con le risorse del Fondo per...

Economia e Turismo

“Campania Mater”, due giorni per il futuro dell'agricoltura campana

Napoli, 11 settembre 2025– Il 17 e 18 settembre il Palazzo Reale di Napoli diventa cornice di "Campania Mater", una due giorni interamente dedicata all’agricoltura e alle eccellenze agroalimentari della Campania. Promosso dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, l’evento sarà inaugurato...

Economia e Turismo

Salerno, venerdì 12 settembre il convegno su “Novità fiscali 2025: concordato preventivo, perdite fiscali, IRES premiale”

Dal patto preventivo tra fisco e contribuente alla riduzione dell'imposta sul reddito delle società per le aziende che decidono di destinare una parte significativa dei loro utili a nuovi investimenti, tutte le principali novità fiscali del 2025 saranno al centro del convegno promosso dall'Ordine dei...