Tu sei qui: Economia e TurismoSanta Maria de Olearia a Maiori e i suoi meravigliosi affreschi: il calendario delle visite
Inserito da (Maria Abate), venerdì 20 aprile 2018 14:54:21
Situata a 4 chilometri dal centro di Maiori con accesso sulla Statale 163 Amalfitana, la Badia di Santa Maria de Olearia, di proprietà dello Stato, è uno dei più celebri insediamenti monastici dell'antico Ducato di Amalfi medievale, risalente al X secolo. La sua importanza deriva soprattutto dai cicli pittorici medievali che ancora si conservano all'interno dell'edificio interamente ricavato nella roccia, ampliato progressivamente fino a divenire un Monastero.
Strutturato in tre cappelle sovrapposte, al livello più basso troviamo la più antica delle cappelle, nota come "Cappella delle Catacombe" o Cripta. Sul muro orientale dell'anticamera della Cripta ci sono gli affreschi meglio conservati dell'intero complesso di Santa Maria de Olearia, come ad esempio quello della "Vergine coi Santi". A destra della Vergine un Santo barbuto che indossa una tunica bianca, con clavi rosse ed un mantello giallo; a sinistra un Santo in armi. Proseguendo nella Cripta si osservano "Tre figure con aureola", le cui teste, purtroppo, sono state rimosse. Le immagini, forse, sono di Cristo con ai lati San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista. L'abside centrale della Cripta presenta un Cristo in piedi, vestito di tunica bianca e mantello d'oro. Ai lati due angeli in abiti bizantini. Una rampa di scale porta dalla Cripta ad una terrazza antistante la "Cappella Principale". Sopra alla cappella principale sorge la Cappella di San Nicola. Affaccia sul cortile principale e sul suo prospetto emerge un medaglione che raffigura da un lato "La Mano di Dio" e dall'altro due Angeli Osannati. La "Vergine Maria col Bambino" si trova invece nell'abside della Cappella, attorniata da San Paolino e San Nicola. I due santi, riconoscibili per l'iscrizione posta ai loro piedi, sono rappresentati in ambiti vescovili e mentre leggono un libro.
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, diretta da Francesca Casule, ha comunicato il calendario delle apertura dell'Abbazia alle visite. L'iniziativa è a cura del Comune di Maiori che ha stipulato con la Soprintendenza un protocollo d'intesa (11 aprile 2016) per promuovere la tutela e la fruizione del monumento che resterà aperto anche a Pasqua e Lunedì in Albis. Le aperture sono organizzate dall'associazione Maiori Cultura (info tel. 333 8907 653).
21 aprile 15.30 - 18.30
22 aprile 10.00 - 13.00
25 aprile 15.30 - 18.30
28 aprile 15.30 - 18.30
29 aprile 10.00 - 13.00
1 maggio 10.00 - 13.00
5 maggio 15.30 - 18.30
6 maggio 10.00 - 13.00
9 maggio 15.30 - 18.30
12 maggio 15.30 - 18.30
13 maggio 10.00 - 13.00
15 maggio 15.30 - 18.30
19 maggio 15.30 - 18.30
20 maggio 10.00 - 13.00
23 maggio 15.30 - 18.30
26 maggio 15.30 - 18.30
27 maggio 10.00 - 13.00
30 maggio 15.30 - 18.30
2 giugno 15.30 - 18.30
3 giugno 10.00 - 13.00
6 giugno 15.30 - 18.30
9 giugno 15.30 - 18.30
10 giugno 10.00 - 13.00
13 giugno 15.30 - 18.30
16 giugno 15.30 - 18.30
17 giugno 10.00 - 13.00
20 giugno 15.30 - 18.30
23 giugno 15.30 - 18.30
24 giugno 10.00 - 13.00
27 giugno 15.30 - 18.30
30 giugno 15.30 - 18.30
1 luglio 10.00 - 13.00
4 luglio 15.30 - 18.30
7 luglio 15.30 - 18.30
8 luglio 10.00 - 13.00
11 luglio 15.30 - 18.30
14 luglio 15.30 - 18.30
15 luglio 10.00 - 13.00
18 luglio 15.30 - 18.30
21 luglio 15.30 - 18.30
22 luglio 10.00 - 13.00
25 luglio 15.30 - 18.30
28 luglio 15.30 - 18.30
29 luglio 10.00 - 13.00
1 agosto 15.30 - 18.30
4 agosto 15.30 - 18.30
5 agosto 10.00 - 13.00
8 agosto 15.30 - 18.30
11 agosto 15.30 - 18.30
14 agosto 15.30 - 18.30
18 agosto 15.30 - 18.30
19 agosto 10.00 - 13.00
22 agosto 15.30 - 18.30
25 agosto 15.30 - 18.30
26 agosto 10.00 - 13.00
29 agosto 15.30 - 18.30
1 settembre 15.30 - 18.30
2 settembre 10.00 - 13.00
5 settembre 15.30 - 18.30
8 settembre 15.30 - 18.30
9 settembre 10.00 - 13.00
12 settembre 15.30 - 18.30
15 settembre 15.30 - 18.30
16 settembre 10.00 - 13.00
19 settembre 15.30 - 18.30
22 settembre 15.30 - 18.30
23 settembre 10.00 - 13.00
26 settembre 15.30 - 18.30
29 settembre 15.30 - 18.30
30 settembre 10.00 - 13.00
3 ottobre 15.30 - 18.30
6 ottobre 15.30 - 18.30
7 ottobre 10.00 - 13.00
10 ottobre 15.30 - 18.30
13 ottobre 15.30 - 18.30
14 ottobre 10.00 - 13.00
17 ottobre 15.30 - 18.30
20 ottobre 15.30 - 18.30
21 ottobre 10.00 - 13.00
24 ottobre 15.30 - 18.30
27 ottobre 15.30 - 18.30
28 ottobre 10.00 - 13.00
31 ottobre 15.30 - 18.30
1 novembre 10.00 - 13.00
7 dicembre 14.30 - 17.30
8 dicembre 14.30 - 17.30
9 dicembre 10.30 - 13.00
21 dicembre 14.30 - 17.30
22 dicembre 14.30 - 17.30
23 dicembre 10.30 - 13.00
26 dicembre 14.30 - 17.30
29 dicembre 14.30 - 17.30
30 dicembre 10.30 - 13.00
Fonte: Amalfi News
rank: 104329109
A margine della sua visita al Padiglione Europa dell'Expo 2025 di Osaka, l'Assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, ha avuto un importante confronto con la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, ribadendo con fermezza la posizione della Campania in merito alla...
La FIT-CISL Salerno, presente all'inaugurazione della nuova denominazione dell'Aeroporto di Salerno "Costa d'Amalfi e del Cilento", accoglie con favore l'inserimento del Cilento nella titolazione ufficiale dello scalo: «Una scelta simbolica e strategica che riconosce finalmente la dignità istituzionale...
Si è tenuta presso la sala imbarchi dello scalo salernitano, alla presenza delle autorità e della stampa, la cerimonia di ufficializzazione della nuova denominazione dell'aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi che da oggi include anche il Cilento, diventando "Aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi e del Cilento"....
Da oggi, l'Aeroporto di Salerno si chiama ufficialmente "Costa d'Amalfi e del Cilento", una denominazione che vuole rendere omaggio anche alla fascia meridionale della provincia, troppo spesso rimasta nell'ombra rispetto alla più nota Costiera amalfitana. Un passaggio simbolico e al tempo stesso concreto,...