Tu sei qui: Economia e Turismo«Tifosi, così fate il male della Cavese»
Inserito da (admin), venerdì 21 febbraio 2014 00:00:00
Per la prima volta dopo 9 anni la Cavese giocherà una partita in campo neutro ed a porte chiuse. Accadde in occasione dei playoff per la promozione dalla C2 alla C1 giocati nel 2005 e fu immaginabile il danno per entrambe le società, i metelliani e la Juve Stabia, dato che due appuntamenti di prestigio si giocarono senza spettatori e fuori regione. Domenica i biancoblù di mister Chietti affronteranno l’HinterReggio a Sarno a causa della squalifica del campo, senza che i tifosi avranno la possibilità di sostenere la squadra allo stadio “Squitieri”.
Il Presidente Salvatore Manna così commenta il severo provvedimento del giudice sportivo, che ha squalificato il “Simonetta Lamberti” per una giornata: «Purtroppo siamo sempre soggetti a multe ed intemperanze, ma c’è anche un regolamento. Magari c’è chi calca la mano, ma il rammarico c’è. Siamo dispiaciuti, però ci sono delle regole per il cui mancato rispetto si deve pagare. Se uno spara bombe, lancia fumogeni e degli oggetti sugli ufficiali di gara, c’è la squalifica del campo. Noi, comunque, lavoriamo con la massima tranquillità e la massima coscienza. Più di dire a quei tifosi che, facendo così, creano un danno alla squadra, alla società ed a loro stessi, non possiamo. Mi piacerebbe la “normalità”, visti i risultati importanti che la squadra sta dando. Con il Savoia è vero che dal 3-0 siamo passati al 3-3, ma è vero anche che la squadra ha giocato contro la capolista e vinceva 3-0».
Intanto, la squadra prosegue con gli allenamenti in vista della partita con i reggini. Ieri pomeriggio la Cavese ha potuto sostenere a Pregiato la partitella con la Juniores (finita 10-2 a favore della prima squadra) ed anche stamattina, salvo sorprese clamorose, dovrebbe svolgere la normale seduta di lavoro. Chietti ha provato tutti i difensori centrali a disposizione, compresi Mazzei e Piscopo, per valutare quale sia il più idoneo a sostituire lo squalificato Manzi.
Lunga la lista di sanzioni
Dall’inizio del campionato la Cavese si è vista infliggere 9 multe in 23 giornate, per un totale di 12mila euro, per motivi diversi, in particolare fumogeni e petardi. Non tante multe, ma in due casi le sanzioni pecuniarie hanno superato i 2mila euro. C’è stata la diffida del “Lamberti” già dopo la prima giornata di campionato, ci sono state le porte chiuse (poi revocate) dopo la decima ed infine il campo neutro senza spettatori. Provvedimenti che incidono sulle casse societarie, dato che i tifosi sono in media circa un migliaio per ogni partita interna.
Orlando Savarese
Fonte: Il Portico
rank: 10535106
A margine della sua visita al Padiglione Europa dell'Expo 2025 di Osaka, l'Assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, ha avuto un importante confronto con la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, ribadendo con fermezza la posizione della Campania in merito alla...
La FIT-CISL Salerno, presente all'inaugurazione della nuova denominazione dell'Aeroporto di Salerno "Costa d'Amalfi e del Cilento", accoglie con favore l'inserimento del Cilento nella titolazione ufficiale dello scalo: «Una scelta simbolica e strategica che riconosce finalmente la dignità istituzionale...
Si è tenuta presso la sala imbarchi dello scalo salernitano, alla presenza delle autorità e della stampa, la cerimonia di ufficializzazione della nuova denominazione dell'aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi che da oggi include anche il Cilento, diventando "Aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi e del Cilento"....
Da oggi, l'Aeroporto di Salerno si chiama ufficialmente "Costa d'Amalfi e del Cilento", una denominazione che vuole rendere omaggio anche alla fascia meridionale della provincia, troppo spesso rimasta nell'ombra rispetto alla più nota Costiera amalfitana. Un passaggio simbolico e al tempo stesso concreto,...