Tu sei qui: Economia e TurismoTurismo in calo in Costiera Amalfitana, Gagliano: "La Divina saprà rialzarsi, serve riflessione e programmazione"
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 12 agosto 2025 07:53:48
Attraverso una nota affidata agli organi stampa, l'imprenditore alberghiero Salvatore Gagliano è intervenuto sul recente calo dei flussi turistici registrato in Costiera Amalfitana. Gagliano ha proposto un approccio propositivo fondato sulla riflessione, sul dialogo tra operatori e istituzioni e su una programmazione strategica per il futuro, rimanendo fiducioso che la Divina possa presto rialzarsi.
Di seguito il testo integrale:
"Leggo da più parti un preoccupante allarmismo dovuto alla diminuzione delle presenze nelle località turistiche, la qual cosa è indubbiamente vera sotto tutti gli aspetti e riguarda le strutture alberghiere di quasi tutti i livelli, le case vacanze, la ristorazione e tutto quanto è legato al turismo.
E' chiaro che bisogna chiedersi del perché, da un anno all'altro, nel periodo compreso tra la metà di luglio e la fine di agosto è avvenuto questo crollo verticale.
La mia è una disamina generale a 360°, visto che ho modo di confrontarmi quotidianamente anche con realtà diverse dalla Costiera Amalfitana. Naturalmente desidero esprimermi su quanto avviene nella Nostra Costiera, dove da sempre sono impegnato quale imprenditore turistico.
La prima considerazione che faccio è che non tutti i mali vengono per nuocere. Un'attenta riflessione va fatta, visto che non possiamo e né dobbiamo pensare di vivere di rendita.
Ed allora quali sono i motivi del calo del lavoro?
In primis va detto che da sempre il periodo che va dalla seconda metà di luglio a tutto il mese di agosto è tradizionalmente il periodo di vacanza scelto dagli ospiti italiani ed anche da quelli europei. E proprio in tale periodo vengono meno gli ospiti americani che prediligono altri momenti della stagione estiva meno affollati, come maggio, giugno e settembre.
Inoltre, il calo di turisti extraeuropei è certamente legato a ciò che avviene nei loro Paesi, basti pensare alle frequenti invenzioni di Trump ed alla questione dei dazi che comunque crea seri problemi all'imprenditoria in generale.
E tanto meno è possibile ignorare la mancanza degli ospiti russi che da anni sono legati alle vicende della guerra in corso.
A questo punto va preso atto di una crisi della clientela italiana ed europea. È inutile stare dietro ai frequenti annunci di miglioramenti del PIL. Oggi tantissimi Italiani e tantissimi Europei non si possono consentire il lusso di una vacanza, né in costiera e né in altre destinazioni estive. Molte vacanze di durata settimanale sono state sostituite da soggiorni di breve durata, con il conseguente calo delle presenze. Questo scenario appartiene anche al settore extra alberghiero: non a caso tantissime case vacanze o bed and breakfast in questo periodo sono desolatamente vuoti. Di conseguenza soffre anche la ristorazione, le cui sorti sono direttamente collegate alla presenza di turisti.
Trovo errata e poco professionale la politica di molte strutture che, in questo periodo, abbassano le tariffe per vendere qualche camera in più. Questo penalizza chi aveva prenotato in anticipo a tariffe più alte e non da idea di quale sia l'effettivo valore del servizio che si acquista.
Ed allora io penso che in questo momento sia necessario un maggiore impegno ed un'attenta riflessione.
La politica deve fare la sua parte, indispensabile per la risoluzione dei problemi.
A mio parere a novembre, con l'intento di programmare un futuro migliore e ponendo ampia attenzione anche alla qualità della vita in Costiera Amalfitana, va creato un tavolo di concertazione con la presenza delle Istituzioni locali e con:
Concludo dicendo che è inutile fasciarsi la testa prima che sia rotta. Noi operatori turistici, tutti insieme, facciamo un bel esame di coscienza e rendiamoci conto che vale sempre il principio del rapporto qualità - prezzo. Io resto decisamente ottimista: con una giusta riflessione e con un impegno che non dovrà mai mancare dal Pubblico, vedrete che la Divina, la cui bellezza resta sempre appetibile, di certo recupererà gli standard normali. Torneranno i turisti Americani, quelli Asiatici, i Russi, gli Arabi e magari assisteremo ad un ritorno massiccio degli ospiti italiani, che sono sempre molto graditi. Con l'impegno da parte di tutti noi, potremmo finalmente valutare positivamente questi cali di agosto, ed il motto "Non tutti i mali vengono per Nuocere" risuonerà più attuale che mai."
Fonte: Positano Notizie
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