La programmazione della Ravello Concert Society, curata dal musicista amalfitano Antonio Porpora Anastasio, continua lunedì 7 maggio con il concerto dell'Accademia Sannita String Quartet. Alle 19, presso il complesso monumentale dell'Annunziata il gruppo si esibirà nel Quartetto n.14 D. 810 di Franz Schubert e nel Quartetto op.74 n.1 Hob.III:72 di Joseph Haydn.

Il Quartetto in re minore D. 810 ha come titolo «Der Tod und das Mädchen» (La morte e la fanciulla) da uno dei più celebri Lieder schubertiani, composto nel 1817 su testo di Matthias Claudius, il cui tema serve come base per il secondo movimento del quartetto. In quel periodo, infatti, una caratteristica peculiare della creazione artistica di Schubert è rappresentanta dalla tendenza al recupero e alla rielaborazione di temi presi da suoi lavori precedenti.

Il quartetto per archi occupa una posizione fondamentale nell'opera di Franz Joseph Haydn. Il genere stesso subì una trasformazione decisiva attraverso lo sviluppo impresso dalle numerose composizioni di Haydn nel corso della seconda metà del '700, perdendo definitivamente la funzione di musica d'occasione e d'intrattenimento leggero, per assumere invece il ruolo di forma classica per definizione, ancor più della sinfonia e della sonata per pianoforte. Il Quartetto op.74 n.1 Hob.III:72 ne è un esempio mirabile.