Tu sei qui: Flusso di CoscienzaPsicosi da Fake News, facciamo chiarezza: prima danneggiano il territorio poi non chiedono nemmeno scusa
Inserito da (admin), sabato 1 febbraio 2020 18:37:31
La tecnica è sempre la stessa: scrivere notizie false, inventate di sana pianta o ascoltando fonti parziali, per costringere i diretti interessati a contattare il giornale per smentire o, in qualche caso, far rimuovere il contenuto.
Ci sono giornalisti, o sedicenti tali, la cui unica religione si chiama Google e scrivono ed inseriscono news sui loro giornali esclusivamente per trarne profitto e aumentare gli accessi. La loro specializzazione primaria è il copia, incolla e sgrammatica mentre informare in modo etico i propri lettori non rientra tra i loro obiettivi.
Quando però si specula sulle paure, come quella per una potenziale pandemia, allora il rischio concreto è di essere molto più di semplici disinformatori.
Molti albergatori ed imprenditori di attività ricettive stanno ricevendo disdette a causa della psicosi scatenata dalla pubblicazione di queste fake news.
Oggi si affrettano a scrivere che non ci sono mai stati cinesi infetti a Sorrento e in Costiera Amalfitana, dopo aver costretto il Sindaco Giuseppe Cuomo a smentire ogni circostanza:
«Gli organi di polizia hanno escluso che il gruppo abbia raggiunto la nostra città, quindi non c'è nessun allarme. Il bus con i 18 turisti cinesi, poi sottoposti a sorveglianza sanitaria perché entrati in contatto con la coppia risultata contagiata dal Coronavirus, non è mai stato a Sorrento».
Insomma l'informazione, quella onesta e corretta, non appartiene a certa stampa ed il territorio paga il conto per la loro mediocrità e la loro improvvisazione.
Fonte: Positano Notizie
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