Tu sei qui: Flusso di CoscienzaLa vita, tra reale e virtuale: il confine si fa sempre più sfumato
Inserito da (Admin), mercoledì 23 ottobre 2024 21:17:38
di Carlo Cinque
La domanda "cosa è veramente reale?" diventa sempre più rilevante con l'avvento degli "umani virtuali" nel mondo fisico. Gli umani virtuali, intelligenze artificiali avanzate che simulano la presenza e le interazioni umane, stanno ridefinendo la nostra concezione di realtà. Questo fenomeno ci costringe a riflettere su cosa significhi realmente "essere", "esistere" e "interagire".
Tradizionalmente, il concetto di realtà era legato a ciò che percepiamo attraverso i sensi e che possiamo toccare, vedere o sperimentare fisicamente. Ma nel contesto di un mondo sempre più digitale, queste definizioni si stanno espandendo. Le interazioni con esseri virtuali, sebbene intangibili, hanno conseguenze reali: ci possono influenzare emotivamente, cognitivamente e, in alcuni casi, anche fisicamente.
La distinzione tra reale e virtuale sta diventando sfumata. Se un essere virtuale riesce a suscitare emozioni autentiche o a compiere azioni che influenzano il mondo fisico (ad esempio, attraverso un'intelligenza artificiale che gestisce sistemi critici o interazioni sociali), possiamo davvero considerarlo "non reale"? È la nostra esperienza soggettiva, più che la natura materiale, a definire ciò che percepiamo come reale.
Inoltre, la nostra realtà è sempre più mediata da tecnologie come il metaverso o le intelligenze artificiali, dove il virtuale e il reale coesistono e si mescolano. Ciò ci spinge a riconsiderare i confini di ciò che consideriamo reale: forse, alla fine, la realtà è un costrutto plasmato dalle nostre percezioni, relazioni ed esperienze, indipendentemente dalla sua origine fisica o digitale.
In un mondo che diventa sempre più digitale, la realtà potrebbe essere definita meno dal contatto tangibile con le cose e più dalla rilevanza e autenticità delle esperienze che viviamo, siano esse fisiche o virtuali. E' questa la direzione verso la quale ci stiamo muovendo? Sembra proprio di si.
Fonte: Positano Notizie
rank: 103819108
di Massimiliano D'Uva Momenti di paura questa mattina, 12 settembre, lungo la Strada Provinciale 2 nei pressi del Valico di Chiunzi, dove un grosso masso si è improvvisamente staccato dalla parete rocciosa, precipitando su una station wagon NCC diretta a Maiori. Il blocco di pietra ha colpito il tettuccio...
Qui presento un testo nato con spontaneità esplosiva. Un parto spontaneo e rapido come un treno ad alta velocità. Prima é uscita la testa, cioé il titolo e poi...Zac..... Nun c'é state verso. É sciute, é nate, ....ma...senza chiagnere. Un testo decisamente identitario, con ritmo e orgoglio. La parlatura,...
La vita somiglia a un fuoco d'artificio. Non è il fragore né la durata a restare, ma l'altezza del volo, la luce che lascia nel buio e gli occhi che riescono a scorgerla. "Fuochi d'artificio" Siamo fuochi d'artificio. Non regge il conto dei secondi, né la misura del rumore. Conta l'altezza dove il buio...
Un ritratto minimo, essenziale, senza fronzoli, non uno sproloquio esagerato. Meriterebbe fiumi di descrizioni. Lascio ad altri. Solo una noticina con rispetto e un tocco di grazia. Giorgio Armani, l'uomo che ha fatto dell'eleganza sobria e del lavoro instancabile la sua firma nel mondo, e che ci ha...