Tu sei qui: GourmetA PizzaDOC i limoni della Costa d'Amalfi protagonisti con Carlo De Riso e Costieragrumi
Inserito da (Admin), domenica 30 aprile 2023 10:10:43
La versatilità del Limone della Costa d'Amalfi e il profumo inebriante dei suoi olii essenziali hanno regalato una splendida immagine della Costiera Amalfitana ai telespettatori di"Pizza Doc", il format di RaiDue condotto da Nicola Prudente, in arte Tinto e Monica Caradonna che mira a far conoscere i segreti dei maestri dell'arte bianca.
Una pizza gourmet che, attraverso l'armonia degli impasti, la fantasia degli abbinamenti e, naturalmente, l'estro creativo dei pizzaioli in gara, riesce a raccontare i sapori e le tradizioni della grande gastronomia italiana.
I pizzaioli in gara nella puntata di ieri sono Paolo Aurite e Daniele Vennari mentre gli ingredienti sono stati la bresaola della Valtellina, le acciughe in salsa verde e il Limone Costa d'Amalfi IGP.
A illustrare al pubblico di RaiDue le peculiarità del prodotto simbolo della Costiera Amalfitana Carlo De Riso, di Costieragrumi: «La passione per il limone nasce per l'amore verso questa terra meravigliosa: la Costa d'Amalfi»racconta con orgoglio«Lungo la costa i limoneti sono chiamati "giardini di limoni" proprio perché vengono curati come se fossero giardini di casa. Nel corso dei secoli sono stati recuperati tantissimi terrazzamenti: grazie al lavoro dell'uomo è stato possibile recuperare terreni scoscesi e impervi dove viene praticata un'agricoltura in verticale. Nel 2016 siamo riusciti a mettere insieme 150 piccoli produttori». Infine, si sofferma sulle proprietà organolettiche del limone: ricco di olii essenziali, profumo intenso, buccia edibile, ampiamente utilizzabile in cucina, sia al naturale che nella produzione di vari piatti.
La parola, poi, passa a due coltivatori di questo pregiato agrume. Giovanni Celentano spiega la storia e l'importanza dei terrazzamenti, simbolo«del lavoro dei nostri antenati che, pietra su pietra hanno trasformato le montagne in rigogliosi giardini di limoni, che svolgono anche una funzione di drenaggio delle acque, proteggendo il territorio».
Trofimena Arpino, invece, si sofferma sulle tecniche e le modalità di coltivazione dell'oro giallo«Il limone è un frutto che necessita di essere protetto dalle avversità atmosferiche, per questo usiamo le reti antivento e antigrandine. Il metodo di coltivazione è quello tradizionale, tipico ad ombrello, che prevede la piegatura dei rami verso il basso per proteggere i frutti e mantenerli più a lungo sulla pianta. Infine, i nostri limoni vengono trasportati a valle a spalla o sui muli».
Fonte: Il Vescovado, clicca qui per leggere l'articolo originale
Fonte: Amalfi News
rank: 105922104
Quattro anni fa prendeva vita un progetto ambizioso, la visione di un giovane imprenditore salernitano, Vincenzo Carfagno, capace di fondere memoria, gusto e tecnica contemporanea. Il 1 luglio 2025 Casa Ferraiuolo spegnerà quattro candeline e lo farà con lo stile che lo contraddistingue: un invito a...
A soli 34 anni, Fabrizio Mellino è già un nome di punta della cucina italiana e internazionale. Chef del celebre ristorante 3 Stelle Michelin "Quattro Passi" di Nerano, a Massa Lubrense, Mellino è stato in questi giorni protagonista a Venezia, dove ha curato i diversi banchetti per il matrimonio di Jeff...
"Fare rete", è stata questa una delle prime esigenze dello chef Vincenzo Guarino, non appena trasferitosi ad Agerola, al timone del ristorante La Corte degli Dei di Palazzo Acampora. Ed è esattamente in questa prospettiva che Guarino ha selezionato presìdi e coltivazioni dalle quali approvvigionare la...
di Massimiliano D'Uva Riunione di lavoro questa mattina a Napoli e quale occasione migliore per discutere di progetti se non davanti a una buona pizza? In compagnia dell'amico Sabatino Di Maio, ci siamo ritrovati al numero 162 di Via Luca Giordano, ospiti della pizzeria del Maestro Giuseppe Vesi, imprenditore...