Con un numero eccezionale di 385 stelle, la Guida Michelin 2023 mostra un nuovo record di qualità per la gastronomia in Italia.

Tra le nuove 40 stelle c'è un ristorante della Costiera Amalfitana, il Sensi Restaurant, all'interno dell'hotel Residence, nel cuore di Amalfi.

Un traguardo ottenuto grazie alla passione dello chef Alessandro Tormolino, già insignito dei "Young Award 2019" de "La Liste", che propone diversi menù degustazione, «dai più creativi che contengono anche qualche richiamo esotico, ad esempio giapponese, al menu che omaggia la tradizione gastronomica locale. Piatto dopo piatto - si legge sulla Guida Michelin -, ne esce una cucina di gran livello, con un risultato di grande effetto e soddisfazione».

«Complimenti chef! Questa stella Michelin è il giusto premio ad un percorso fatto di talento, passione e impegno. Una bella soddisfazione anche per Amalfi, dove i ristoranti stellati salgono a tre!», ha commentato il sindaco Daniele Milano.

Il Sensi si aggiunge alle stelle già presenti in Costiera, che sono state riconfermate: il "Glicine" dell'Hotel Santa Caterina, "La Caravella dal 1959" sempre ad Amalfi; Il Faro di Capo d'Orso di Maiori; "La Serra", "Li Galli" e "Zass" di Positano; "Il Flauto di Pan" e "Rossellini" di Ravello; "Re Maurì" di Vietri sul Mare.

Nessun "2 stelle" in Costiera Amalfitana, ma nei dintorni troviamo "L'Olivo" ad Anacapri, "Quattro Passi" a Nerano, "Torre del Saracino" a Vico Equense.

E, new entry tra le "3 stelle" è "Villa Crespi" ad Orta San Giulio, il ristorante di Antonino Cannavacciuolo, lo chef originario di Vico Equense, star dei programmi TV sulla cucina.