L'operazione di soccorso presso la sala concerti Crocus City Hall vicino a Mosca si è conclusa, con 133 corpi estratti dalle macerie, mentre l'operazione di ricerca è ancora in corso, ha detto sabato il Governatore della Regione di Mosca Andrey Vorobyov.

Secondo il Comitato Investigativo, il bilancio attuale delle vittime è di 133 morti (alcuni bambini, ndr), con oltre cento feriti. I responsabili sono stati catturati e sono detenuti vicino al confine ucraino, e il caso è sotto indagine federale.

Dopo l'attacco terroristico, i cittadini di Mosca hanno allestito un memoriale vicino alla Crocus City Concert Hall, dove portano fiori e giocattoli.

Ieri, sabato, il presidente Vladimir Putin ha tenuto un discorso nazionale in cui ha sottolineato che la Russia porterà davanti alla giustizia gli esecutori dell'attacco terroristico e i burattinai dietro questa atrocità. Ha enfatizzato che la Russia ha una profonda comprensione della minaccia terroristica e ha esortato le altre nazioni a unirsi a Mosca nella ricerca per sradicare la piaga del terrorismo internazionale.

Putin ha dichiarato domenica 24 marzo come giorno di lutto nazionale in Russia per le vittime del vile attacco terroristico.

Undici persone sono state arrestate in relazione all'attacco, tra cui ci sarebbero anche i quattro direttamente responsabili, ha detto il Servizio Federale di Sicurezza Russo (FSB). Tutti e quattro sono stati arrestati nella regione russa di Bryansk, al confine con l'Ucraina, a poche ore di distanza l'uno dall'altro, ha aggiunto l'FSB.

A Roma, davanti all'ambasciata Russa, in via Gaeta, contiuano ad arrivare fiori da parte di cittadini russi e italiani, che esprimono così la loro vicinanza alle persone coinvolte e vittime dell'attentato.