Ultimo aggiornamento 26 minuti fa S. Gregorio Magno papa

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: MondoGuterres sull'Onu: "Divisioni senza precedenti, siamo tutti contro tutti"

Mondo

onu, consiglio di sicurezza, segretario generale, nazioni unite, guterres

Guterres sull'Onu: "Divisioni senza precedenti, siamo tutti contro tutti"

A scattare un'istantanea a tinte fosche dell'attuale situazione globale è il segretario generale delle Nazioni Unite, secondo cui "il nostro mondo sta entrando in un'era di caos".

Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 7 febbraio 2024 22:42:18

Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres non è nuovo ad esternazioni che lasciano il segno, soprattutto quando nella guerra a Gaza aveva lanciato il grido d'allarme sull'eccessivo numero di vittime civili soprattutto bambini, subendo la 'rappresaglia' diplomatica di Tel Aviv che non ha più voluto avere relazioni istituzionali con il segretario generale.

Ora è lo stesso Guterres, ad aprire uno 'squarcio' all'interno della stessa Organizzazioni delle Nazioni Unite facendo emergere tutte le contraddizioni che vi convivono:

"Il mondo non è più in grado di gestire le relazioni tra superpotenze, e il Consiglio di Sicurezza Onu più diviso che mai non è in grado di far fronte alle guerre in corso. A scattare un'istantanea a tinte fosche dell'attuale situazione globale è , secondo cui "il nostro mondo sta entrando in un'era di caos".

Parole che fanno riflettere e pensare, soprattutto chi, ha sempre immaginato l'Onu come il luogo dove si redimono le controversie internazionali; con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres che, parlando in Assemblea Generale, ha mostrato un'istantanea tutt'altro che rosea:

"L'Onu è incapace di agire di fronte ai terribili conflitti che stanno aumentando: non è la prima volta che il Consiglio è diviso.

Ma la cosa peggiore è che l'attuale disfunzione è più profonda e pericolosa con i governi che stanno ignorando e minando i principi stessi del multilateralismo, senza responsabilità. Il Consiglio di sicurezza, il principale strumento per la pace nel mondo, è in un vicolo cieco a causa delle spaccature geopolitiche".

Guterres non si tira indietro e prosegue:

"La situazione attuale è addirittura peggiore che durante la Guerra Fredda, dove meccanismi ben consolidati hanno contribuito a gestire le relazioni tra le superpotenze, mentre nel mondo multipolare di oggi tali meccanismi sono assenti. E vediamo i risultati: un pericoloso e imprevedibile tutti contro tutti, nella totale impunità", ha denunciato il leader del Palazzo di Vetro, dicendosi preoccupato per una nuova proliferazione nucleare e lo sviluppo di "nuovi mezzi per uccidersi a vicenda e per annientare l'umanità".

E, proprio a questo proposito, è notizia di oggi anche le rivelazioni di un Think Thank statunitense Institute for Science and International Security, che ha lanciato l'allarme sull'Iran:

"Teheran oggi è in grado di produrre in una settimana uranio arricchito di grado militare sufficiente per un'arma nucleare, utilizzando solo una frazione del suo uranio arricchito al 60%.

Se l'Iran volesse arricchire ulteriormente il suo uranio arricchito dal 60 fino al 90% di uranio per costruire armi - prevede lo studio - potrebbe farlo rapidamente. Può produrre abbastanza uranio arricchito per un'arma nucleare in una settimana, utilizzando solo una frazione del suo uranio arricchito al 60%. E questa mossa potrebbe essere difficile da individuare tempestivamente per gli ispettori, nel caso in cui l'Iran adottasse misure per ritardare il loro accesso".
Il rapporto, infine, sostiene che usando le sue scorte rimanenti di uranio arricchito al 60% e le sue scorte di uranio arricchito vicino al 20%, Teheran "potrebbe avere in totale abbastanza uranio per produrre sei bombe atomiche in un mese".

Tornando, invece, al segretario generale delle Nazioni Unite, sempre nel suo intervento, si è soffermato sul conflitto tra Israele e Hamas, mettendo in guardia da un possibile attacco di terra israeliano a Rafah, dove centinaia di migliaia di sfollati palestinesi sono ammassati nel sud della Striscia di Gaza al confine con l'Egitto e che potrebbe avere "incalcolabili conseguenze regionali.

Tale azione aumenterebbe esponenzialmente quello che è già un incubo umanitario".

Guterres ha chiesto, ancora una volta, un "cessate il fuoco umanitario immediato" e il rilascio di tutti gli ostaggi.

 

Fonte foto: Foto diEdgar WinklerdaPixabay e Foto dihosny salahdaPixabay

Fonte: Booble

Galleria Fotografica

Onu<br />&copy; Foto diEdgar WinklerdaPixabay Onu © Foto diEdgar WinklerdaPixabay

rank: 10979104

Mondo

Mondo

Ursula von der Leyen, giallo sul volo: prima l’allarme GPS, poi le smentite da Mosca e Flightradar

La notizia è rimbalzata sulle prime pagine dei giornali internazionali e nei telegiornali di mezzo mondo: secondo quanto riferito dal Financial Times, l'aereo che trasportava Ursula von der Leyen sarebbe stato costretto a un atterraggio manuale in Bulgaria a causa di un presunto sabotaggio al sistema...

Mondo

Maria Zakharova rende omaggio a Luca Sinigaglia: «Il suo sacrificio riflette i veri valori del popolo italiano»

«Il sacrificio di Luca Sinigaglia dimostra le vere qualità e i valori del popolo italiano». Con queste parole la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha reso omaggio al coraggio dell'alpinista milanese di 47 anni, morto durante un disperato tentativo di salvataggio sul Peak Pobeda,...

Mondo

I Patriarchi Pizzaballa e Teofilo: «Non evacueremo da Gaza»

«Il clero e le suore hanno deciso di rimanere e continuare a prendersi cura di tutti coloro che saranno nei complessi». Con queste parole il cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, e Teofilo III, Patriarca greco-ortodosso, hanno annunciato la volontà di non abbandonare Gaza,...

Mondo

Larry Fink (BlackRock) e André Hoffmann (Roche) nominati co-presidenti ad interim del World Economic Forum

Il World Economic Forum (WEF) è un'organizzazione internazionale con sede a Ginevra, nota soprattutto per il suo incontro annuale di Davos. Nata con lo scopo di favorire la cooperazione tra leader politici, economici, accademici e sociali, promuove il dialogo su grandi temi globali come lo sviluppo sostenibile,...