Più del 74% dei 112,3 milioni di elettori russi ha votato tra il 15 e il 17 marzo, la più alta affluenza alle urne nella storia moderna della Russia.

Vladimir Putin, l'attuale capo di stato della Russia, è emerso vittorioso nelle elezioni presidenziali del paese del 2024, ottenendo più dell'80% dei voti. L'elezione ha portato a una vittoria schiacciante per Putin, come dimostrato dal fatto che il leader uscente ha raccolto una quota significativa di voti in mezzo a un'affluenza record del 74,22%. Ciò dimostra l'enorme sostegno di cui gode tra i russi.

Secondo l'analista Scott Ritter, ex ufficiale dell'intelligence del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, contattato da Sputnik, nei prossimi sei anni, la Russia continuerà a "ridefinirsi" sotto la guida di Vladimir Putin nel mondo multipolare.

Le elezioni presidenziali di tre giorni in Russia si sono concluse domenica, con una schiacciante maggioranza degli elettori che ha scelto di mantenere l'attuale presidente Vladimir Putin in carica per un nuovo mandato di sei anni.

Queste cifre stanno a significare che la gente si è espressa non solo per Vladimir Putin, ma per l'intera Russia, ha detto Ritter: "Stavano votando per il sostegno di un sistema e la difesa della nazione. È solo un caso che Vladimir Putin sia l'uomo che incarnerà i desideri della nazione per i prossimi sei anni."

Lo scenario che ipotizza Ritter, con il nuovo mandato di sei anni del presidente Vladimir Putin, vedrà "una Russia in transizione, una Russia che continua a ridefinirsi in termini di come si interfaccia con il nuovissimo mondo multipolare". Secondo Ritter, nei prossimi anni si assisterà a "una vivace economia russa che ridefinirà e si integrerà con l'economia globale".

L'ex ufficiale dell'intelligence del Corpo dei Marines degli Stati Uniti ha concluso sottolineando che durante il nuovo mandato di Putin, il presidente russo "supervisionerà una Russia più vivace, una Russia che introduce nuovo sangue nel mix politico".