Tu sei qui: MondoPutin apre a un accordo di pace sull'Ucraina dopo telefonata con Trump
Inserito da (Admin), mercoledì 21 maggio 2025 15:58:57
Mosca - Il Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale ai media al termine di una conversazione telefonica di oltre due ore con il Presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump. Al centro del confronto, il conflitto in Ucraina e la possibilità di riaprire i negoziati diretti per porre fine alle ostilità. Il colloquio, definito da Putin "molto denso e assai franco", sembra segnare un punto di svolta potenziale nella lunga crisi, con la Russia pronta a elaborare una proposta formale per il cessate il fuoco.
Di seguito, la dichiarazione integrale di Vladimir Putin pubblicata dal profilo Facebook dell'Ambasciata della Federazione Russa in Italia:
Vladimir Putin:
«Buona sera,
i colleghi mi hanno chiesto di dire alcune parole sugli esiti della conversazione telefonica che ho avuto col Presidente degli Stati Uniti.
La conversazione, effettivamente, ha avuto luogo ed è durata più di due ore. Vorrei ribadire che è stata molto densa e assai franca. Nel complesso, pertanto, è stata, a mio avviso, molto utile.
Per prima cosa, ho ringraziato il Presidente degli Stati Uniti per il sostegno da parte degli USA nella ripresa dei negoziati diretti tra Russia e Ucraina per concludere un possibile accordo di pace, per rinnovare i colloqui che, come noto, erano stati interrotti, ancora nel 2022, da parte ucraina.
Il Presidente degli Stati Uniti ha espresso la propria posizione riguardo alla cessazione delle ostilità, al cessate il fuoco e, da parte mia, ho anche sottolineato che la Russia è favorevole a una risoluzione pacifica della crisi ucraina. Dobbiamo semplicemente determinare i percorsi più efficaci per giungere alla pace.
Abbiamo concordato col Presidente degli Stati Uniti che la Russia, disponibile a lavorare con la parte ucraina, proporrà un memorandum relativo a un potenziale accordo di pace futuro, definendone una serie di elementi, come, ad esempio i princìpi regolatori, le tempistiche di una possibile stipula dell’accordo di pace, e così via, incluso un possibile cessate il fuoco per un periodo di tempo stabilito, nel caso vengano raggiunti accordi adeguati.
A tal proposito, i contatti tra coloro che hanno partecipato all’incontro e ai negoziati di Istanbul si sono rinnovati, e ciò ci dà motivo di ritenere che, nel complesso, ci troviamo sulla giusta strada.
Desidero sottolineare nuovamente che la conversazione è stata molto costruttiva e la valuto positivamente. La questione, naturalmente, è che entrambe le parti, quella russa e quella ucraina, dimostrino il massimo anelito alla pace e trovino compromessi che soddisfino tutte le parti.
Voglio rilevare, inoltre, che, complessivamente, la posizione della Russia è chiara: per noi è fondamentale eliminare le cause che hanno provocato la crisi.
Se sarà necessario precisare qualcosa, il portavoce Peskov e il mio assistente, Signor Ushakov, chiariranno successivamente ulteriori dettagli delle trattative telefoniche avvenute oggi tra il Presidente Trump e me.»
La dichiarazione giunge in un momento cruciale per gli equilibri internazionali: la possibile riapertura del dialogo tra Mosca e Kiev, con la mediazione di Washington, potrebbe rappresentare un primo spiraglio verso la fine di un conflitto che dura ormai da oltre tre anni. La palla, ora, sembra passare al governo ucraino e alla sua disponibilità a tornare al tavolo delle trattative.
Fonte: Il Vescovado
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