Con un applauso di tutto il Consiglio comunale, dei consulenti collegati in video conferenza Carlo Gasparrini e Cinzia Panneri, seguito dalla consegna di un fascio di fiori all'Assessore all'Urbanistica, Giovanna Minieri, da parte di tutti i componenti dell''ufficio di piano che ha realizzato tecnicamente il PUC, con i voti favorevoli di tutta la maggioranza, dei consiglieri Antonio Barbuti e Vincenzo Lamberti e l'astensione del consigliere Marco Galdi, ieri pomeriggio, è stato approvato il nuovo Piano Urbanistico Comunale.

Atto conclusivo di un percorso che ha visto impegnata l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Servalli per cinque anni e che segna una tappa fondamentale nel disegno della nuova Cava de' Tirreni.

Il nuovo PUC, che si attendeva da decenni, ridisegna il territorio cavese ed è stato redatto anche con la collaborazione di tutti i rappresentati della società civile, a cui sono state chieste osservazioni e proposte che sono state tutte vagliate e, nei casi consentiti, recepite.

Tre i progetti guida: "Il parco urbano delle nuove centralità lungo le infrastrutture di fondovalle"; "La rete della valorizzazione storico-ambientale e delle identità locali"; "L'anulare della rigenerazione urbana della città contemporanea".Cinque le visioni di Cava de' Tirreni: "Città bella ed identitaria"; "Città concreta e produttiva"; "Città rigenerata e ospitale"; "Città ecologica"; "Città cerniera territoriale".